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Akatosh

Descrizione[]

Akatosh è il Dio Drago del Tempo, padre di tutti i draghi e una delle divinità principali del pantheon imperiale in The Elder Scrolls. Viene rappresentato come un imponente drago dorato, simbolo di eternità e ordine.

Caratteristiche[]

Akatosh si mostra come un maestoso drago d'oro, simboleggiando la connessione tra il divino e i draghi del mondo mortale. E' la prima divinità a emergere dal flusso del tempo durante la creazione del Mundus, rendendolo il più antico e potente tra gli Aedra. Il Dio drago rappresenta potere, ordine, reverenza, legittimità eterna, resistenza e invincibilità, in linea con il suo ruolo di capo dei Nove Divini e incarnazione del tempo stesso. E' spesso associato ai draghi, dacché suoi figli; tra i più famosi vi sono Alduin e Paarthurnax.

La sua figura maestosa è caratterizzata da:

  • Scaglie dorate luminose che riflettono una luce eterea, simboleggiando la sua connessione divina con il tempo e il cosmo.
  • Ali ampie e possenti che sembrano irradiarsi di energia mistica, evocando il suo ruolo di protettore del Mundus e garante dell'equilibrio temporale.
  • Rune di luce maestose che sottolineano la sua onnipotenza e la sua natura divina e cosmica.

Akatosh è strettamente legato all'Impero Cyrodiilico. Dopo la nascita del primo impero, Sant'Alessia ricevette la benedizione di Akatosh per instaurare l'Ordine Divino, un patto che include la protezione dell'Impero e il legame con la stirpe del Sangue di Drago.

La sua benedizione sulla stirpe imperiale ha permesso la nascita della Linea del Sangue del Drago, una dinastia di imperatori in grado di utilizzare il potere della voce per sconfiggere minacce straordinarie come Alduin, il Divoratore del Mondo.

Akatosh e le prove di Sant'Alessia[]

Akatosh fece un patto:

"Questo sarà il mio pegno per te, che hai il cuore puro", disse ad Alessia, "Finché il tuo sangue e il tuo giuramento saranno mantenuti, così il mio sangue e il mio giuramento lo saranno altrettanto. Questo pegno sarà l'Amuleto dei Re e un patto dovrà essere stretto tra noi, poiché io sono il Re degli Spiriti e tu sei la Regina dei Mortali. Come tu sarai testimone per tutti gli esseri mortali, così io sarò testimone per tutti gli spiriti immortali."

Akatosh trasse dal suo petto una coppa ardente e la porse nelle mani di Alessia, versandovi il sangue del suo cuore, dicendo:

"Questo sarà per te il segno della nostra unione e della nostra promessa di fede. Finché tu e i tuoi discendenti porterete l'Amuleto dei Re, questo fuoco di drago arderà come fiamma eterna, segno per gli uomini e gli dei della nostra fedeltà. E finché gli Eterni Fuochi di Drago arderanno, io giuro a te e a tutti i tuoi discendenti che il sangue del mio cuore manterrà saldi i Cancelli dell’Oblivion."

E aggiunse:

"Finché il sangue del drago scorrerà vigorosamente nei suoi sovrani, la gloria dell’Impero sarà senza fine. Ma se si spegneranno, se nessun erede del nostro sangue porterà l’Amuleto dei Re, allora l'Impero cadrà nell'oscurità e i demoni signori del caos governeranno la terra."

La dicotomia tra Akatosh e Alduin[]

L'idea che Alduin sia un aspetto di Akatosh deriva dalla difficoltà di distinguere le due figure nelle culture che li venerano. Gli Imperiali, fedeli agli Otto Divini, vedono Akatosh come un’entità immutabile e distinta da Alduin, relegando quest'ultimo al rango di semplice creatura mortale, seppur straordinaria. I Nord, invece, tendono a interpretare Alduin come la manifestazione oscura di Akatosh, un drago il cui compito non è mantenere l'ordine, ma porre fine al mondo stesso.

Alcuni studiosi ipotizzano che Alduin sia stato confuso con Akatosh nei miti nordici a causa della loro comune associazione con il tempo e i draghi. Tuttavia, nella teologia imperiale, non vi è alcuna ambiguità: Akatosh è il custode del tempo, mentre Alduin è una minaccia da fermare.

La dicotomia tra Akatosh e Alduin riflette la complessità della mitologia di Tamriel e le differenze culturali tra i popoli che la abitano. Se Alduin sia veramente una parte di Akatosh o semplicemente un drago che ha assunto un ruolo divino rimane una questione aperta, alimentando il dibattito tra storici e studiosi della religione.

Il Sacrificio di Martin Septim[]

Un fatto storico molto importante è quando, nel finale di The Elder Scrolls IV: Oblivion, Akatosh si manifesta attraverso Martin Septim. Quando Martin frantuma l'Amuleto dei Re, il suo sacrificio permette ad Akatosh di prendere forma come un enorme drago dorato. Questa manifestazione, spesso chiamata Avatar di Akatosh, affronta e sconfigge Mehrunes Dagon, sigillando definitivamente l'Oblivion e ponendo fine alla Crisi dell'Oblivion.

Dopo la battaglia, la manifestazione di Akatosh si pietrifica nella Città Imperiale, mentre Martin scompare, lasciando incerta la sua sorte. Questo evento segna la fine della dinastia Septim e l'inizio della Quarta Era.

Note[]

  • Uno dei simboli più iconici della benedizione di Akatosh è l'Amuleto dei Re, un artefatto leggendario usato per mantenere sigillate le porte dell'Oblivion. È una manifestazione del patto tra Akatosh e l'Impero, legato alla Linea di Sangue dei Draghi. Ottenendo la sua benedizione od indossando il suo amuleto si ha il 10% in più di rigenerazione magicka.
  • Stando a quanto viene detto nel libro Prima dell'era dell'uomo, Akatosh e Auri-El sono la stessa entità.
  • Akatosh è padre di Alduin (così come degli altri draghi) e rispettivamente rappresentano creazione e distruzione. Sebbene sia legato ai draghi, Akatosh non deve essere confuso con il figlio Alduin, che è considerato una manifestazione del tempo distruttivo e non una figura ordinata.

Curiosità[]

  • Insieme a Lorkhan è una delle divinità presenti in ogni religione di Tamriel.
  • In molte fonti sembra che Talos stia alla destra di Akatosh, come simbolo di potere e da esempio a tutti i mortali.
  • Come viene detto in Prima dell'era dell'uomo, si crede che dopo la sua creazione cominciò il tempo.
  • E' considerato il protettore dell'impero, il cui simbolo raffigura il suo sigillo.
  • Akatosh è visto dagli Aldmeri come una figura di suprema purezza e guida; essi lo chiamano con il nome di Auri-El, una versione più elfica e distante del Dio Drago.
  • Il potere del Thu'um è ritenuto un dono derivato da Akatosh o da Kynareth.
  • Durante la Crisi dell'Oblivion, attraverso il sacrificio di Martin Septim, Akatosh si manifesta nel piano mortale con la sua reale forma (foto sottostante), sconfiggendo Mehrunes Dagon.
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