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La Battaglia di Bodrum fu uno scontro avvenuto nel 2920 1E durante la Guerra dei Quattro Punti. Fu combattuta dagli eserciti di Reman Cyrodiil III contro quelli di Vivec dio vivente del Tribunale di Morrowind.

Schieramento della Legione[]

La Legione Reman fu divisa in tre battaglioni: il centro era sotto il diretto comando di Juilek Cyrodiil, unico figlio di Reman III e talentuoso guerriero, il fianco destro fu affidato al Signore della Guerra Ulaqth di Lilmoth, mentre il fianco sinistro era sotto il comando della Regina Naghea di Riverhold. L'Imperatore e Lord Storig di Farrun comandavano la riserva, che si trovava appena dietro le truppe di Juilek.

La battaglia[]

Prima della battaglia i Vivec aveva ordinato al suo esercito di abbattere tutti gli alberi che si trovavano sulla sponda del Fiume Pryai per poi costruire una diga in modo da inondare la pianura sottostante. Durante la battaglia la Legione Reman era quasi impossibilitata nel movimento e nel radunarsi per le formazioni. I Dunmer approfittarono della situazione per attaccare l'avanguardia dell'Imperatore, che si salvò solo grazie all'intervento di Juilek e dei suoi legionari, i quali respinsero poi il primo assalto nemico. Tuttavia l'esercito di Morrowind continuò ad attaccare senza sosta e la Legione fu costretta ad arretrare lentamente verso la foce del fiume. Vivec ordinò quindi di aprire la diga riuscendo ad inondare il fianco sinistro dello schieramento imperiale, il quale trascinato dal fiume andò a finire direttamente in un burrone pieno di lance, un altra trappola escogitata da Vivec. Dopo la distruzione del fianco sinistro Reman Cyrodiil III ordinò immediatamente la ritirata, ma molti dei suoi uomini morirono lo stesso uccisi dai cavalieri Dunmer che, senza fermarsi un instante, massacravano tutti.

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