Black Marsh, nota anche come Argonia, è una delle nove province di Tamriel. È abitata dagli argoniani, una razza di rettili umanoidi originaria delle sue paludi.
Storia[]
Prima Era[]
Si hanno poche informazioni su ciò che è accaduto a Black Marsh durante la Prima Era, a causa del fatto che pochi argoniani lasciavano la loro terra natale e preferivano spesso rinnegare la loro cultura per integrarsi nella più vasta cultura tamrielica. La regione è rimasta indipendente fino al ventinovesimo secolo della Prima Era.
Black Marsh ospitava i rifugi di molte bande di pirati, che, sfruttando il fatto che la regione era praticamente sconosciuta ai popoli stranieri, si rifugiavano nelle sue foreste dopo aver compiuto razzie lungo la costa meridionale di Tamriel. Proprio per catturare il capo di una di queste bande, Bramman il Rosso, la marina imperiale ha organizzato nel 1E 1033 la prima spedizione nell'interno di Black Marsh.
Nel 1E 2811 l'Impero ha sconfitto nella Battaglia di Argonia gli argoniani, che si sono rifugiati nella città di Helstrom. A seguito di questa sconfitta Black Marsh è stata annessa all'Impero. Molti mercanti di schiavi, provenienti soprattutto da Morrowind, hanno sfruttato la regione, riducendo in schiavitù intere tribù di argoniani.
La terra che un tempo brulicava di banditi era diventata una sorta di prigone-stato. Chiunque venisse infatti considerato pericoloso nelle altre province veniva infatti deportato a Black Marsh.
Seconda Era[]
Ancora meno informazioni si hanno su quanto è accaduto a Black Marsh durante la Seconda Era. Nel 2E 560 gli argoniani hanno provato a scacciare gli invasori con l'influenza Knahaten, una malattia mortale molto contagiosa alla quale solo gli argoniani erano immuni. Non è chiaro se il morbo sia scoppiato per cause naturali o sia stato creato da uno sciamano argoniano. L'epidemia è scoppiata a Stormhold nel 2E 560 e si è rapidamente diffusa in tutta Black Marsh. Per oltre quarant'anni l'epidemia ha mietuto vittime, distruggendo intere culture e spingendo fuori dalla regione tutti gli stranieri. Anche quando l'epidemia è terminata la paura del contagio ha tenuto la maggior parte degli stranieri fuori da Black Marsh. Solo la Casata Dres di Morrowind ha ripreso a inviare schiavisti nella regione.
Anche l'imperatore Tiber Septim è stato a lungo titubante prima di decidere di conquistare Black Marsh. L'esercito imperiale ha facilmente conquistato le zone di confine, ma ha evitato di addentrarsi nelle paludi interne, incontrando così pochissima resistenza.
Terza Era[]
Agli inizi della Terza Era tutta Black Marsh era stata annessa all'Impero, ad eccezione della città di Helstrom. Helstrom era infatti al centro di Murkwood, una regione paludosa praticamente impenetrabile per i non argoniani.
A Murkwood è scoppiata inoltre la Guerra Arnesiana, durante la quale diverse regioni nel nord di Black Marsh sono state annesse a Morrowind.
Intorno al 3E 200, durante il regno di Katariah, le truppe imperiali sono state massacrate nei pressi del villaggio di Armanias a causa delle corazze inadeguate per il terreno paludoso di Black Marsh. Qualche tempo dopo i soldati imperiali, equipaggiati con corazze fabbricate dal fabbro argoniano Hazadir, sono riusciti a reprimere la rivolta.
Quarta Era[]
Durante la Crisi dell'Oblivion gli argoniani hanno facilmente respinto i daedra grazie agli hist. Sfruttando le difficoltà delle altre province, Black Marsh si è separata dall'Impero, diventando indipendente. Sfruttando le conseguenze dell'Anno Rosso, gli argoniani hanno invaso Morrowind, vendicandosi così delle violenze e dei soprusi subiti nei secoli precedenti e conquistando diverse regioni nel sud di Morrowind. La Casata Redoran ha in seguito respinto gli invasori, che avevano però già saccheggiato diverse città.
Durante la guerra tra il Dominio degli Aldmeri e l'Impero Black Marsh ha assunto una posizione neutrale.
Geografia[]
Black Marsh, situata nel sud-est di Tamriel, è una delle province più grosse del continente. Il nome "Black Marsh" ("Palude Nera") è stato dato alla parte di Argonia conquistata dall'Impero durante la Prima Era. La maggior parte della provincia è occupata da paludi impenetrabili, mentre la parte meridionale è una sorta di arcipelago separato da fiumi che confluiscono più volte. Non si hanno molte informazioni sulle dimensioni di Black Marsh, tranne che la città di Lilmolith è situata a 15 miglia dalla baia di Topal.
Clima[]
il Clima di Black Marsh è tropicale e per tutto l'anno, le piogge sono molto abbondanti
Città[]
- Archon: è situata nel sud-est di Black Marsh. Nel 4E 187 Alisanne Dupre, uditore della Confraternita Oscura, ha discusso con Rasha, capo del santuario di Cheydinhal, della possibilità di aprire di nuovo il campo di addestramento Squama dell'Ombra di Archon, ma hanno abbandonato l'idea per mancanza di risorse.
- Blackrose: situata nel sud di Black Marsh, è stata fondata dai Lilmothiit ed è il luogo in cui è nato il famoso guerriero Nienolas Ulwarth. A Blackrose è inoltre situata la prigione più sicura di Tamriel. Durante il regno di Morihatha qui si è scatenata una rivolta, che è stata repressa da Welloc, il mago personale di Morihatha, il quale ha scatenato una Nube Vampiresca sulle armate ribelli, causando il trasferimento della loro forza e della loro destrezza agli avversari.
- Gideon: è situata nell'ovest di Black Marsh, vicino al confine con Cyrodiil. È stata fondata dagli elfi selvaggi.
- Helstrom: situata nel centro di Black Marsh, è diventata il simbolo dell'indipendenza argoniana. Helstrom non è infatti mai stata conquistata dall'Impero, ma è stata annessa solo con un trattato di pace.
- Lilmoth: situata nell'estremo sud, è stata fondata dai Lilmothiit. Prima di essere annessa all'Impero, la città era governata da dei re-sacerdoti. Ci sono sempre stati rapporti tra Lilmoth e l'Impero, come testimonia il fatto che durante la guerra tra il Secondo Impero e Morrowind Ulaqth, re di Lilmoth, ha condotto le sue truppe contro Mournhold. Durante la Quarta Era Lilmoth è stata conquistata dalla città fluttuante di Umbriel, in quello che è stato uno dei più cruenti massacri nella storia di Tamriel. A Lilmoth ci sono stati due hist: il primo è stato bruciato, mentre il secondo è nato dai resti del primo. Dopo l'indipendenza di Black Marsh, la città è diventata nota per essere molto povera e pericolosa.
- Soulrest: è situata nel sud di Black Marsh. Molti si fanno seppellire in questa città.
- Stormhold: situata nel nord di Black Marsh, è la città più grande della provincia. È stata fondata dagli elfi selvaggi. Per molto tempo non è stata conosciuta al Primo Impero, che per questo non l'ha mai attaccata.
- Thorn: è situata nell'estremo nord-est di Black Marsh, vicino al confine con Morrowind.
Economia[]
Black Marsh è la provincia più povera di Tamriel. L'economia della provincia è basata soprattutto sull'agricoltura e sulla pesca, mentre il commercio è gravemente arretrato, in quanto i prodotti esportati da Black Marsh arrivano nei mercati di Cyrodiil avariati. Gli investimenti per migliorare le rotte mercantili da Black Marsh hanno avuto scarsi risultati. Il primo investitore è stato Lord Xellicles Dinos-Revina, che intorno al 3E 358 ha investito diversi milioni di monete d'oro per migliorare le condizioni della strada che collega Gideon a Cyrodiil. A quel tempo occorrevano tre settimane per far giungere a Cyrodiil il riso e le radici, che arrivavano a destinazione per metà avatiate. Negli anni successivi diversi finanziatori, tra i quali lo stesso imperatore Pelagius IV hanno incaricato una commissione di favorire il commercio con Black Marsh, ma a distanza di quarant'anni il tempo di consegna era aumentato, tanto che le merci impiegavano due mesi e mezzo per arrivare a destinazione. Nel 3E 398 Decumus Scotti, un contabile della commissione, è stato incaricato di migliorare le rotte mercantili verso Black Marsh. Scotti ha deciso però di tenersi i soldi datigli e di non fare nulla per migliorare le rotte mercantili. In breve tempo la strada che seguivano le carovane è diventata impraticabile e gli argoniani hanno allora ripreso a utilizzare le loro strade, riuscendo a consegnare il grano, anche se in piccole quanitità, in due settimane, evitando di farlo marcire. A causa della gestione di Scotti gli Archein, dei locali assunti dal governo imperiale come governatori delle sue vaste piantagioni a Black Marsh, sono andati in bancarotta e i braccianti sono tornati nelle piccole fattorie di famiglia. A causa dell'improvviso calo di consegne i Naga, una tribù di argoniani che si appostava lungo le strade per assalire le carovane, hanno fatto ritorno nelle paludi interne di Black Marsh, causando una drastica diminuzione della criminalità. Come conseguenza dell'operato di Scotti gli argoniani hanno notevolmente migliorato la qualità della loro vita, abbracciando l'agricoltura di sussistenza, ma le esportazioni da Black Marsh si sono ridotte al minimo.
Governo[]
Black Marsh è probabilmente governata dagli An-Xileel, una fazione politica che ha avuto un ruolo di primo piano nell'invasione di Morrowind. Ci sono inoltre dei riferimenti al re di Argonia e alla corte reale di Argonia.
Probabilmente anche gli hist influenzano in qualche modo il governo.
Esercito[]
Non si hanno molte informazioni sull'esecito argoniano, ma è probabile che sia gestito dagli An-Xileel.
Le Squame dell'Ombra sono un'ordine di assassini al servizio del Re di Argonia, che utilizza per eseguire omicidi mirati senza un eccessivo spargimento di sangue. I membri di questo ordine vengono scelti tra gli argoniani nati sotto il segno dell'Ombra quando questi sono ancora bambini e vengono addestrati dalla Confraternita Oscura nel combattimento e nella furtività. L'ordine è stato tuttavia sciolto durante la Quarta Era.
Durante il periodo della dominazione imperiale, a Black Marsh era presente la Legione Imperiale, che pattugliava le strade e proteggeva le città, anche se è stata spesso impegnata a sedare numerose rivolte che sono scoppiate in questo periodo.
Struttura sociale[]
Gli argoniani vivono in tribù. Alcune di queste, come i Naga, i Paatru e i Sarpa, sono ostili verso gli stranieri, mentre altre, come gli Agaceph hanno un atteggiamento amichevole.
Specie native[]
- Argoniani: sono la più famosa razza nativa di Black Marsh. Sono una delle poche razze civli a non essere correlate nè con gli uomini nè con gli elfi. Sembra che discendano direttamente dagli hist. Essendo abituati alle terre paludose nelle quali sono cresciuti, gli argoniani sono esperti nelle tattiche di guerriglia. Sono immuni alla maggior parte delle malattie che colpiscono uomini ed elfi e sono in grado di respirare sott'acqua. Hanno delle branchie sul collo e sono ricoperti di scaglie. Nei combattimenti corpo a corpo sono soliti trascinare con loro il nemico sott'acqua per farlo annegare.
- Hist: sono degli alberi senzienti presenti solo a Black Marsh. Pare che gli hist condividano le loro menti, di conseguenza se un hist viene bruciato riesce comunque a sopravvivere. La linfa degli hist ha proprietà alluginogene per i non argoniani; chiunque beve infatti questa linfa percepisce tutte le persone intorno a sè come ostile. Solo gli argoniani possono ingerire la linfa degli hist godendone appieno senza effetti negativi. Gli hist possono inoltre comunicare telepaticamente con quelli che ingeriscono la loro linfa.
- Lilmothiit: razza di uomini-bestia (come argoniani e khajiiti) ormai estinta. Avevano forma umana e aspetto di volpe. Si hanno poche informazioni sui lilmothiit, ma si sa che vivevano in tribù ed erano nomadi.
- Mosche carnarie: sono delle piccole mosche che si nutrono di carne. Sono grossi come un granello di sabbia e il loro corpo è di colore rosso sangue. Solo gli argoniani, probabilmente grazie alle scaglie che li ricoprono, non vengono attaccati da questi insetti. Quelli che vivono per tanto tempo nelle zone in cui sono presenti queste mosche sono spesso pieni di cicatrici causate dai loro morsi.
- Vermi delle radici: sono degli enormi vermi che vivono sotto le paludi di Black Marsh e si muovono a grandi velocità. Lunghi circa due metri e mezzo e incolori, hanno una pelle molto sottile e dei fori di respirazione; non hanno inoltre occhi e ossa. Durante l'inverno, quando questi vermi migrano verso Gideon, molti argoniani li sfruttano come mezzi di trasporto entrando nel loro stomaco attraverso i fori di respirazione.
- Leviathan della Palude: sono delle enormi bestie che vivono nelle paludi di Black Marsh. Lunghi poco meno di tre metri, sono dotati di zanne e artigli molto affilati.
- Voriplasmi: sono delle creature che vivono nelle paludi di Black Marsh. Attaccano velocemente la loro preda, per poi espellerne le ossa. Possono muoversi anche sulla terraferma.
- Falchi: sono dei giganteschi uccelli dotati di lunghi becchi seghettati grandi quasi quanto il resto del corpo. Per cacciare una preda piombano a terra, le sferrano un'artigliata e poi volano via tornando solo quando questa si è dissanguata. Spesso volteggiano sulla preda prima di attaccarla.
Demografia[]
In passato a Black Marsh vivevano insieme agli argoniani delle tribù di uomini, i Kothringi, gli Orma, i Yespest e gli Horwalli, delle tribù di elfi, gli elfi selvaggi e i Velothi Cantemirici, e una tribù di uomini-bestia, i Lilmothiit. Alcuni di questi sono stati deportati nella regione come prigionieri, mentre altri si sono insediati lungo la costa. Tutte queste tribù si sono estinte a causa dell'influenza Knahaten.
Religione[]
La religione degli argoniani è profondamente influenzata dagli hist. Secondo gli argoniani questi alberi sono infatti pienamente coscienti e intelligenti. La linfa prodotta dagli hist fornisce agli argoniani visioni e conforto alle loro anime. Questa linfa viene fatta bere ad ogni argoniano già appena nato, in quanto si crede che questa conferisce ad ogni cucciolo la sua anima. Quando un argoniano muore la sua anima torna al suo hist fino a quando non rientra in un altro corpo. Gli hist possono comunicare telepaticamente con gli argoniani che bevono la loro linfa.
Gli argoniani e gli hist venerano Sithis, che è considerato l'entità originale, il creatore e il maestro. Per mostrare rispetto a Sithis, gli argoniani consegnano tutti i loro nati sotto il segno dell'Ombra alla Confraternita Oscura, che li addestra nel combattimento e nella furtività, per poi farli diventare Squame dell'Ombra, un'ordine di assassini al servizio del Re di Argonia.
Cultura[]
Come per la religione, si hanno poche informazioni sulla cultura degli argoniani. Anche la cultura è profondamente influenzata dagli hist.
I costumi matrimoniali sono diversi da quelli delle altre razze. Per chiedere la mano alla sua amata, il maschio argoniano non indossa l'amuleto di Mara, ma forgia un anello unico, decorato con tre ametiste perfette, due delle quali, che vanno all'esterno, rappresentano i due sposi, mentre quella al centro rappresenta l'hist. La cerimonia è piuttosto lunga e complessa, che prevede rituali particolari recitati nella lingua argoniana.
Apparizioni[]
- The Elder Scrolls: Arena
- The Elder Scrolls II: Daggerfall (menzionata)
- The Elder Scrolls III: Morrowind (menzionata)
- The Elder Scrolls III: Tribunal (menzionata)
- The Elder Scrolls Travels: Stormhold
- The Elder Scrolls IV: Oblivion (menzionata)
- The Elder Scrolls V: Skyrim (menzionata)
- The Elder Scrolls V: Dragonborn (menzionata)
- The Elder Scrolls Online