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Per il libro, vedi: La Curvatura Occidentale

Descrizione[]

La Curvatura Occidentale (nota anche come Miracolo della Pace o Effetto del Secondo Numidium) fu un fenomeno che ebbe luogo tra il 9 e l'11 Gelata del 3E 417, quando la morte di Re Lysandus di Daggerfall causò pesanti sconvolgimenti tra l'Hammerfell e High Rock. Eventi come questo sono talvolta chiamati Fratture del Drago, periodi in cui le leggi della causalità sono sospese e il tempo è flessibile, e la Curvatura Occidentale è spesso accostata al fenomeno della Media Alba della Prima Era, sebbene i suoi effetti furono localizzati nella regione della Baia di Iliac. Si assiste a questo evento nelle fasi finali di The Elder Scrolls II: Daggerfall.

Un eroe sconosciuto, da molti ritenuto un agente delle Blade, prese il controllo di un potente artefatto noto come Totem di Tiber Septim. Il Totem consentiva a chi lo indossava di controllare il Numidium, l'antica arma usata da Tiber Septim per conquistare Tamriel. L'agente non ebbe la possibilità di usare personalmente il Totem, ma molte delle maggiori fazioni della Baia fecero a gara per ottenere il prezioso artefatto. Alla fine, Sentinel, Wayrest, Daggerfall, Orsinium e l'Imperatore presero il controllo del Numidium nello stesso preciso momento, usandolo per consolidare il proprio potere politico. Il 9 di Gelata la Baia di Iliac contava quarantaquattro città-stato; l'11 dello stesso mese, dopo una serie di misteriosi cataclismi e anomalie, ne rimasero solo quattro - Sentinel, Wayrest, Daggerfall e Orsinium - ognuna giurante fedeltà all'Imperatore.

Altri episodi di utilizzo del Totem hanno avuto ramificazioni meno note. Mannimarco, il Re dei Vermi, usò l'artefatto per dare potenza alla propria apoteosi e diventare un dio. Si crede che il Re Sepolto abbia reclamato il suo "cuore" perduto dal Numidium, dandogli quella morte così a lungo agognata e creando una zona di anti-magia vasta numerose miglia. Alcune dicerie non confermate asserirebbero che l'agente delle Blade sia rimaso ucciso nel tentativo di attivare il Numidium.

Storia[]

Contesto[]

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"Il Numidium doveva essere un gigante così grande che le sue mani avrebbero potuto far cadere le lune dal cielo."
―Anonimo

Il Numidium era un colossale automa creato dai Dwemer e usato in seguito dall'Imperatore Tiber Septim durante la sua vittoriosa conquista di Tamriel. Per far funzionare il colosso, il Mago da Battaglia Imperiale Zurin Arctus creò due leggendari artefatti. Uno era il Totem di Tiber Septim, che permetteva a chi lo indossava di controllare il Numidium; l'altro era la Mantella, una grande gemma contenente il "cuore", o forza vitale, di un potente individuo, che aveva la funzione di dare energia all'automa.

Secondo la leggenda (sebbene alcune fonti contestino questa versione), Arctus usò il suo stesso cuore per dare potenza alla Mantella, opponendosi però all'uso del Numidium dopo l'unificazione di Tamriel. Il Mago tentò di reclamare il proprio cuore, ma venne distrutto insieme al Numidium nel processo, e Totem e Mantella andarono perduti. Impossibilitato a morire realmente in quanto privo del proprio cuore, Arctus divenne la creatura nota come Re Sepolto.

Nei quattro secoli seguenti, le Blade ebbero l'obiettivo di trovare e riassemblare i resti del Numidium. Nel 3E 401 il Totem venne ritrocato, ed entrò in possesso di Lord Woodborne di Wayrest. Qiello stesso anno, anche la collocazione dell'ultimo frammento, la Mantella, venne scoperta.

Nel 3E 403, Re Lysandus di Daggerfall venne assassinato, sebbene questo fatto non divenne subito di dominio pubblico. Due anni dopo, l'Imperatore Uriel Septim VII inviò un agente delle Blade per investigare, e si scoprì che Lord Woodborne aveva fatto uccidere Lysandus per conquistare il potere. L'agente, quindi, recuperò il Totem dal complice di Woodborne, Gothryd, figlio di Lysandus e nuovo Re di Daggerfall.

Il possesso del Totem diveniva ora materia di contesa fra le varie potenze della Baia, e ognuna fece la propria offerta.

Figure chiave[]

Durante la sua creazione, Zurin Arctus pose un sigillo sul Totem di Tiber Septim: solo chi aveva sangue reale oppure capacità sovrannaturali sarebbe stato reputato degno di vestire il suo potere; chiunque altro sarebbe rimasto ucciso non appena avesse tentato di attivare il Numidium. A quel punto emersero sette fazioni "degne" di reclamare il possesso dell'artefatto. Erano:

  • Sentinel, Wayrest, e Daggerfall, rappresentate rispettivamente dalla Regina Akorithi, da Re Eadwyre e dalla Regina Barenziah e da Re Gothryd. Ognuno di questi tre regni volevano distruggere i propri nemici (gli altri due regni) e diventare la potenza dominante della Baia di Iliac.
  • Mannimarco, il Re dei Vermi, voleva il Totem non per il potere del Numidium, bensì per ottenere la Mantella, dalla quale ricavare l'energia necessaria per diventare un dio.
  • Il Re Sepolto reclamava il suo cuore, come aveva fatto senza successo secoli prima, per morire e riposare finalmente in pace.
  • Il Signore della Guerra Gortwog gro-Nagorm intendeva ricostruire l'antica patria di Orsinium, e vedere il suo popolo trattato con la stessa dignità delle altre razze dell'Impero.
  • L'Imperatore Uriel VII e le Blade, tramite il loro agente Lady Brisienna, pianificavano di usare il Numidium per pacificare i regni ribelli della Baia e riportare l'ordine imperiale a Hammerfell e High Rock.

Il misterioso agente delle Blade scelse un individuo meritevole e lo inviò a recuperare la Mantella nel suo nascondiglio in Aetherius. Con ogni frammento al proprio posto, il portatore del Totem di Tiber Septim attivò il Numidium.

Il 9 Gelata[]

Ciò che avvenne quel giorno non è chiaro. I rapporti delle Blade sono contraddittori e paradossali, anche perché molti agenti vennero perduti nel caos. Le loro investigazioni conclusero che non era possibile redigere resoconti storicamente plausibili di quanto effettivamente successe, e che si poteva parlare semplicemente di un misterioso "miracolo". Incredibilmente, nella prima delle distorsioni temporali riportate, appare che ognuna delle sette potenze ottenne simultaneamente il possesso del Totem, e ognuna raggiunse i propri obiettivi. In effetti, sembra che le potenze e le loro armate fossero coscienti di dove (e quando) si trovassero realmente e di cosa stesse succedendo durante la Curvatura, sebbene le spiegazioni avrebbero tardato ad arrivare.

L'evento avvenne il 9 di Gelata del 3E 417 e durò fino all'11. Per alcuni osservatori i giorni si fusero in uno solo, senza spiegazione per il tempo mancante; altri eventi progredirono per molto più tempo di quanto tre giorni potrebbero contenere.

Disastri naturali flagellarono la regione, da terremoti e terribili tempeste di sabbia nell'Alik'r a incendi e tsunami lungo il Fiume Bjoulsae. Si riporta che Orsinium e Wayrest si scontrarono in quello che era stato il Principato di Gavaudon, in una delle sette titaniche battaglie che si combatterono simultaneamente quel giorno nella Baia di Iliac. Un'altra di queste battaglie consistette in uno scontro di tre giorni fra Daggerfall, Orsinium e Wayrest in Daenia e sui Colli Ilessani. La tempesta di fuoco risultante incenerì le foreste di Ykalon e Phrygias, e l'area intorno al campo di battaglia venne descritta come "decimata".

Alcuni giorni dopo la Curvatura, un ambasciatore Imperiale (e agente delle Blade) alla Corte di Wayrest esercitò pressioni sulla coppia reale per avere informazioni; la Regina Barenziah replicò semplicemente che non sapevano nulla. L'ambasciatore scoprì in seguito da Re Eadwyre che una "potente e antica arma" stava per essere attivata, e che aveva tentato di acquistarla da un giovane avventuriero prima che i suoi nemici potessero usarla contro Wayrest. La mattina del 9, la città era sotto attacco, e reagì semplicemente inviando le proprie armate. Come l'esercito riuscì a coprire così velocemente la distanza che lo separava dal campo di battaglia rimane un mistero.

Prima degli eventi del 9 Gelata, la Baia di Iliac era suddivisa in quarantaquattro piccole regioni indipendenti. Il giorno 11 si trovava invece spartita in quattro potenti regni - Daggerfall, Sentinel, Wayrest e Orsinium - i cui confini erano tracciati da desolate e fumanti terre di nessuno. Le Blade riportarono di "altri strani eventi" accaduti che impedirono ai quattro regni in lotta di staccarsi completamente dall'Impero. I combattimenti durarono ancora molti mesi, ma questi piccoli scontri erano nulla a confronto del devastante potere rilasciato durante la Curvatura Occidentale.

Il "Miracolo della Pace"[]

Negli anni seguenti, alla Curvatura Occidentale venne attribuito il soprannome di Miracolo della Pace. Nonostante l'elevatissimo numero di vittime e l'incredibile distruzione che causò, il risultato finale della Curvatura fu una relativa pacificazione della Baia di Iliac, concorde nella lealtà all'Impero e più unificata di quanto non fosse mai stata in tutta la sua storia moderna. Nel 3E 433, i sovrani dei quattro regni venivano ormai considerati "ordinati dai Nove", e la maggior parte dei Bretoni era giunta a credere che gli antichi Dei di High Rock (Stendarr, Mara e Akatosh) avessero perlustrato la terra e ripristinato nuovamente la sua interezza. È opportuno ricordare che le Blade dubitavano fortemente che questo "miracolo" fosse di origine divina.

Sentinel crebbe fino a comprendere tutta la costa settentrionale dell'Hammerfell, da Abibon-Gora ad ovest fino a Satakalaam a est. Dopo la morte della Regina Akorithi, suo figlio Lhotun salì al trono; il suo regno fu caratterizzato dalla venerazione verso il passato Yokudano della città nel rispetto delle moderne leggi Imperiali.

Re Gortwog si dimostrò un genio della politica e un eccellente diplomatico, e Nova Orsinium ottenne finalmente il riconoscimento da parte dell'Impero, sebbene all'epoca venisse considerata ancora parte di High Rock. Entro dieci anni dal Miracolo della Pace, cittadini Orsimer di ogni ceto sociale erano diffusi anche nei più remoti angoli dell'Impero.

L'apparizione della Luna del Negromante negli anni successivi al Miracolo della Pace venne creduta dai seguaci di Mannimarco come l'incarnazione fisica della sua apoteosi, sebbene la sua ricomparsa nel 3E 433 come mortale suggerisce che non tutto sia andato come aveva previsto.

Durante il Miracolo della Pace, il Numidium sembrò essere svanito da Tamriel, così come il Re Sepolto. Si disse che vennero annientati entrambi quando l'Underking reclamò il proprio cuore, generando ove si trovavano un'area di anti-magia della quale non si conosce, però, l'esatta ubicazione. Sembrò essere scomparso nel caos anche lo sconosciuto agente che rinvenne il Totem di Tiber Septim, sebbene la Gilda degli Sceneggiatori asserisca che rimase ucciso durante il suo tentativo di attivare personalmente il Numidium. Tuttavia, come per la maggior parte degli eventi accaduti durante la Curvatura Occidentale, manca ogni tipo di prova.

Curiosità[]

  • Gli eventi della Curvatura Occidentale corrispondono ai sette possibili finali della missione principale di The Elder Scrolls II: Daggerfall.
  • Mannimarco apparirà in seguito in TES IV: Oblivion come un lich di razza Altmer.
    • Come "Re dei Vermi", Mannimarco rilascia un'intervista nel libro Dov'eri durante la Frattura del Drago?, ove ripercorre le sue vicende durante l'evento.
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