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All'interno di Aurbis esiste una moltitudine di Piani dell'Esistenza differenti, dal ben noto reame mortale di Mundus ai piani dei Principi Daedrici, dai misteriosi micro-reami di Oblivion ai magici piani di Aetherius.

Profondamente collegato è il concetto di Reami Esterni, un termine con cui abitualmente ci si riferisce ad Aetherius e Oblivion insieme, ma che può includere anche "altre, meno strutturate forme" dell'Aurbis.

Reami dei Principi Daedrici[]

L'Oblivion contiene tutti i piani dimensionali abitati dai Daedra, e lo si può dividere in sedici reami dei Principi Daedrici più 37mila piani minori, reami di caos e altre micro-realtà. I sedici reami dei Principi Daedrici, chiamati comunemente Piani dell'Oblivion, possono essere molto estesi; il piano di Molag Bal, per esempio, è descritto come una replica dell'intero Nirn, mentre quello di Hermaeus Mora è infinito.

Il piano di ogni principe può avere un nome specifico, come Apocrypha per Hermaeus Mora, Coldharbour per Molag Bal, Ombra Lunare per Azura e Pantano per Vaermina. Si suppone che ogni piano sia profondamente diverso nell'aspetto, a seconda della natura del principe che lo domina. Variano da meravigliosi a desolati; alcuni non assomigliano al mondo come lo intendiamo, contenendo solo polvere e fumo o cambiando costantemente.

Apocrypha[]

Mare Apocrypha

Il mare d'inchiostro di Apocrypha.

Apocrypha è il reame dell'Oblivion creato e governato da Hermaeus Mora, il Principe Daedrico della Conoscenza e del Destino. È una biblioteca sterminata di libri senza titolo dalla copertina nera, ove è possibile trovare tutte le conoscenze proibite. Il reame è infestato dai fantasmi dei mortali perdutisi alla ricerca della conoscenza. Ammassi di libri formano labirinti e pilastri a spirale che possono raggiungere il luminoso cielo verde. Intricate rovine e mostruosi intagli possono essere trovati fra le pile di libri. Il piano è coperto da un oceano di inchiostro dal quale escono e si contorcono enormi tentacoli. Hermaeus Mora è onnipresente. Alcune aree del reame sono consumate da un'oscurità che uccide chiunque vi entri. Pagine scartate e volumi fluttuanti riempiono l'aria.

Apocrypha è popolata dai terrificanti servi daedrici di Mora. I cercatori sorvegliano la conoscenza proibita, attaccando gli intrusi con attacchi sonori. Tentacoli privi di corpo si nascondono nelle acque e pendono dal cielo, frustando chi vi si avvicina.

Oltre al teletrasporto magico, è possibile raggiungere facilmente Apocrypha leggendo i Libri Neri, tomi di conoscenza proibita persi nel tempo e sparsi per Tamriel. L'involucro di chi legge rimane a Mundus, mantenendo la propria forza vitale. La maggior parte dei mortali che ottengono l'accesso ai segreti di Apocrypha impazziscono a causa delle rivelazioni senza fine. Tale fu il destino del mago Morian Zenas, che scomparve misteriosamente ad Apocrypha nel corso del suo viaggio nell'Oblivion. Tuttavia, coloro che hanno la fortuna di ritornare ne escono arricchiti di conoscenze inestimabili.

Pozzo di Cenere[]

Pozzo di Cenere è il reame dell'Oblivion governato da Malacath, il Principe Daedrico degli Emarginati. Non si sa se il reame esistesse già prima che Trinimac venisse tramutato in Malacath.

Il reame consiste per la maggior parte di polvere, palazzi di fumo e creature di vapore; angoscia, tradimento e promesse infrante saturano l'aria amara. Pochi mortali riescono a raggiungere questo piano, ove levitazione e repiro magico sono necessari alla sopravvivenza. La Gilda dei Maghi è nota per aver imbottigliato questo spesso vapore vorticante.

Alcune aree del reame, tuttavia, sono sicure per i mortali. Intorno al 4E 40, Malacath decise di portare Ezhmaar Sul e il Principe Attrebus Mede a Pozzo di Cenere, ove essi trovarono un giardino di esili alberi e "viti ornate da festoni di fiori simili a gigli" avvolti sui tronchi; una "moltitudine di sfere si muoveva nel cielo privo di colore, pallide e distanti come lune". Questo giardino pare avete un significato emozionale per Malacath, il quale lo descrive come l'"ombra di un giardino" e l'"eco di qualcosa che una volta fu".

La Forgia Cinerea è situata al centro della fortezza del Daedra all'interno del Piano. Per gli Orchi che adorano Malacath, la vita eterna consiste in immortalità, abbondanza di cibo e bere e continue battaglie nella Forgia Cinerea. Si dice anche che i bastioni di Pozzo di Cenere si estendano all'infinito attraverso i Piani, fino oltre le stelle di Aetherius, permettendo l'accesso a ogni orco meritevole che attraversa questa vita per la prossima. Nella fortezza di Malacath, ogni orco è un capo, ogni capo ha mille mogli, e ogni moglie ha mille schiavi che soddisfano ogni sua esigenza. I muri della cittadella salgono per cento piedi nel cielo fumoso, costruite in lucido acciaio e ferro lavorato. All'interno dei muri, fortezze di pietra, torri di ferro ed enormi case lunghe circondano la piazza centrale che ospita la Forgia Cinerea.

La Spina Dorsale del Pozzo di Cenere è una spina ossea sita all'interno del reame. Costituita da polvere grigia, frammenti delle sue ossa si dice siano stati prelevati e portati a Tamriel. Sheogorath asserisce che la spina sia la metaforica "colonna vertebrale" del reame (ossia il mezzo con cui il piano mantiene la sua integrità).

Reame di Boethiah[]

Il Reame di Boethiah è il piano dell'Oblivion creato e dominato da Boethiah, il Principe Daedrico degli Inganni. Il reame consiste in cieli tempestosi, isole vulcaniche e mari di lava, molto simili a quelli che si trovano nelle Lande Morte. L'atmosfera viene descritta come disorientante e satura di tradimento; giardini labirintici circondano alte torri contorte. Viene chiamato anche Monte Serpente o Quota di Attribuzione.

Coldharbour[]

Coldharbour è il reame dell'Oblivion generato da Molag Bal, il Principe della Dominazione. Riflettendo la natura del Daedra, il reame di Bal è un'immagine desolata e apocalittica di Nirn, effetto ottenuto tanto da imitazioni beffarde quanto da veri e propri furti di parti del reame mortale. È abitato da Daedra e da anime mortali tormentate in eterno chiamate Anime Assolte. Le descrizioni del piano variano profondamente, ma tutte i resoconti descrivono Coldharbour come un tetro e freddo reame quasi privo di vita.

Stanze Colorate[]

Stanze Colorate è il reame associato a Meridia, Principe Daedrico delle Energie Infinite. Dal poco che si è visto delle Stanze Colorate, sembrano essere l'incrocio fra una barriera corallina e un grande campo di pietre fluttuanti, disseminato di colorati sentieri di polvere e nuvole. Il "terreno" fra le pietre appare come acqua luminescente, abbastanza solida, però, da poterci camminare sopra. Abitano le Stanze Colorate gli Auroran e i loro cavalli da battaglia, le armate di Meridia. Sono essi fatti di pura luce, e il colore della loro pelle può assumere virtualmente ogni sfumatura. Si ritiene risiedano nelle Stanze Colorate anche i Santi Dorati.

Le Stanze Colorate vennero formate quando Meridia abbandonò Mundus insieme ai suoi Orfani delle Stelle. Tuttavia, invece di volare a Aetherius, Meridia si diresse nel Vuoto. Gli altri Principi Daedrici la rimproverarono per questa violazione. Piegando la luce di Magnus, Meridia costruì la propria sfera dal caos del Vuoto, creando un nuovo Piano dell'Oblivion.

Lande Morte[]

Le Lande Morte sono il reame daedrico creato dal Principe della Distruzione, Mehrunes Dagon. Incarnazione della sfera del suo creatore, questa dimensione è un inospitale incubo di lava e roccia fusa percorso da disastri naturali e cambiamenti distruttivi. Il regno è coperto da un oceano di lava disseminato di desolate isole vulcaniche e strutture in rovina. Molti Daedra minori vagano liberamente, ma la gerarchia è guidata dai Dremora. Pochissima flora riesce a sopravvivere nell'ambiente ostile del reame. Ciuffi di vegetazione bruciata e alberi morti punteggiano il paesaggio, mentre Erba di Sangue, aggressive Radici di Harrada e velenose piante Spidali crescono abbondantemente sul terreno carbonizzato.

Crepuscolo Perenne[]

Crepuscolo Perenne è il piano dell'Oblivion governato da Nocturnal, il Principe Daedrico delle Ombre. Il reame è immerso in un eterno vespro, e viene detto la "culla delle ombre". Immerso in un'oscura nebbia, è abitato da cupe e pericolose creature. Crepuscolo Perenne consiste in un piano principale e alcuni reami secondari, fra i quali l'Ombra Perigliosa e la Foresta del Corvo. Tali reami sono ritenuti assai mutevoli, e ogni mortale li percepisce in modo differente.

L'Ebonmere è un portale connesso con Crepuscolo Perenne che consente a Nocturnal di accedere a Tamriel. Si trova nel Sepolcro del Crepuscolo, un antico tempio sito a Skyrim. L'Ebonmere viene aperto grazie alla Chiave dello Scheletro, ma l'artefatto è stato trafugato dal Sepolcro da parte di alcuni mortali. I Nightingale, un sottogruppo segreto della Gilda dei Ladri, donano le proprie anime a Nocturnal e sorvegliano l'Ebonmere e la Chiave dello Scheletro. Quando un Nightingale muore, si dice che la sua anima diventi un tutt'uno con le ombre. Fintantoché l'Ebonmere rimane aperto, le anime dei Nightingale morti possono "camminare con le ombre" e portare fortuna ai ladri. In quanto Agenti di Nocturnal, ai Nightingale è concesso di "bere" dall'Ebonmere, ottenendo potenti abilità.

Campi del Rimpianto[]

I Campi del Rimpianto sono il reame dell'Oblivion creato e governato da Clavicus Vile, il Principe Daedrico del Potere. Appare come un'idilliaca campagna abitata da skaafin e punteggiata da maestose città di vetro ed edifici riccamente ornati. Una volta la città di Umbriel era parte del reame, ma ne venne separata e portata in uno sconosciuto reame dell'Oblivion.

Terreni di Caccia[]

Terreni di Caccia è il piano dell'Oblivion creato e dominato da Hircine, il Principe Daedrico della Caccia. Viene descritto come un reame di fitte foreste e vaste pianure, popolato da lupi mannari, unicorni e ogni sorta di selvaggina. Vi si trovano numerosi ed elaborati labirinti popolati da pericolose creature selvagge, quali orsi, lupi, bestie mannare e Daedra. Tali creature sono generalmente molto più grandi delle proprie controparti normali. Abitano il reame anche gli spiriti di piccoli animali che possono essere cacciati.

Secondo la cultura Skaal, durante la Profezia della Luna di Sangue, Hircine e i suoi segugi vanno a caccia di intere tribù di uomini, trascinandoli nei Terreni di Caccia ove diverranno preda delle bestie del reame. Altre storie sostengono che venga catturato un uomo solo, e che se quest'uomo riesce a non farsi catturare per tutta la durata della Profezia, Hircine tornerà ai Terreni di Caccia e vi resterà per un'altra era.

Le anime dei licantropi vengono reclamate da Hircine, e passano l'eternità sperimentando l'eccitazione della caccia nei suoi Terreni. Tuttavia, per un'anima è possibile venire trasferita in un altro aldilà (ad esempio Sovngarde) se la sua licantropia viene curata in modo postumo. Durante le ore diurne, orsi mannari e feroci Nord perseguitano la terra in una Caccia continua. Quando il sole tramonta, Hircine fa la sua comparsa, annunciato da un branco di lupi mannari, e assume il suo posto nel ciclo.

Ombra Lunare[]

Ombra Lunare è il reame daedrico governato da Azura, il principe del Crepuscolo. Si dice che sia così bello che i mortali ne rimangono parzialmente accecati. Contiene fiori e cascate, alberi maestosi e una città d'argento. Il vento è profumato, e Azura accoglie i viaggiatori mortali nel suo palazzo di rose.

Miriade di Reami di Baldoria[]

Miriade di Reami di Baldoria è un'aggregazione di centomila fra sotto-reami e micro-reami dell'Oblivion creata e governata dal Principe Daedrico dell'Indulgenza, Sanguine. I reami vengono usati principalmente come bolle di piacere, perennemente ristrutturate per andare incontro ai desideri e ai bisogni degli occupanti. Lo stesso Sanguine ha un controllo molto blando su di essi.

Reame di Namira[]

Il Reame di Namira è il piano dell'Oblivion dominato dal Principe Daedrico della Decadenza, Namira. Chiamato talvolta Vuoto Svuotato o Oscurità Dietro il Mondo, pochissimo si conosce del reame di questo oscuro Daedra.

Le Fosse[]

Le Fosse è il piano dell'Oblivion creato e governato da Peryite, il Principe Daedrico della Pestilenza. Da qui, Peryite sorveglia i più infimi ordini dell'Oblivion. Geograficamente, quasto reame assomiglia alle Lande Morte, dominio di Mehrunes Dagon, con oceani di lava, isole vulcaniche e strutture in rovina. Questo reame è di norma completamente inaccessibile ai mortali, anche se, nella storia, vi sono state alcune eccezioni.

Isole Shivering[]

Shivering Mappa

Mappa delle Isole Shivering, reame di Sheogorath.

Le Isole Shivering, chiamate anche Il Manicomio o I Manicomi, è il reame di Sheogorath, il Principe Daedrico della Follia. Il reame consiste in una massa di terra principale circondata da un gruppo di isolette. L'area è divisa in due regioni distinte: Mania a nord e Demenza a sud. Tale divisione rappresenta la personalità dissociata di Sheogorath, le "due facce della pazzia". Tutti gli abitanti delle isole, mortali e Daedra, sono completamente folli.

Matassa a Spirale[]

Matassa a Spirale, detto anche Ragnatela di Mephala o semplicemente Reame di Mephala, è il piano dell'Oblivion dominato da Mephala, il Principe Daedrico della Menzogna.

Inaccessibile ai mortali, è metafisicamente costruito come la Ruota di Nirn. Al centro si trova la Torre, nota semplicemente come il Palazzo Pilastro di Mephala, giacché il suo vero nome è troppo terribile per essere pronunciato. Gli otto raggi che collegano la torre ai limiti del reame vengono chiamati gli Otto Fili della Matassa, e gli spazi che li dividono sono associati a un peccato ciascuno. Il primo è una caverna dedicata alle bugie, piena di piedistalli che millantano di sostenere il cielo. Il secondo è costituito da anguste camere che rappresentano l'invidia, mentre il terzo consiste in grotte colme di larve piene di luce seducente. Il quarto contiene tunnel di paura, oscuri ed eterni; il quinto spazio è un luogo di tradimento; il sesto, un'arena di omicidi. Il settimo spazio ospita arcate di avidità e bramosia, contenenti tutto ciò per cui i mortali ucciderebbero o morirebbero; l'ottavo, infine, è una matassa fiammeggiante di furia, che rappresenta l'identico destino che aspetta tutti i mortali.

Pantano[]

Pantano, o Flusso di Sogno, è il piano dell'Oblivion creato e governato da Vaermina, il Principe Daedrico dell'Incubo. Trattasi di un regno di orrori, ove la realtà muta di continuo in modi apparentemente impossibili. Ogni pochi minuti, un lampo di luce illumina il reame, tramutandolo in uno scenario sempre più terrificante,

È il piano più frequentemente visitato dai mortali. Dalla sua fortezza al centro del reame, Vaermina raggiunge Mundus e raccoglie le memorie dei mortali addormentati, non lasciando che visioni d'orrore e disperazione. Tali esperienze, note come incubi, coinvolgono la mente del mortale che viaggia verso Pantano. Tramite teletrasporto magico, è possibile per un mortale entrare in Pantano in condizione di veglia, come fece il mago Morian Zenas.

Altri Reami dell'Oblivion[]

Nell'Oblivion esistono altri 37mila micro-reami, creati con le motivazioni più diverse. Taluni vengono creati dai Principi Daedrici come prigioni o purgatori, mentre altri ospitano Daedra minori.

Chimera della Desolazione[]

Trybador insegna

La città abbandonata di Trybador.

Chimera della Desolazione è un piccolo reame dell'Oblivion creato dal Principe Daedrico Mehrunes Dagon. Chimera era in origine Caecilly Island, una piccola isola poco lontano dalle coste di Northmoor (o Glenumbria, secondo altre fonti). L'intera isola venne scaraventata nel vuoto come atto di vendetta nei confronti di Chimere Graegyn, un evocatore mortale che lì viveva. Le città abbandonate di Trybador e Granvellusa sono ancora presenti sulla desolata isola. Si poteva originariamente accedere a Chimera della Desolazione tramite il Battlespire, ma il collegamento venne sigillato a seguito dell'invasione dell'edificio da parte di Dagon nel corso del Simulacro Imperiale.

Detritus[]

Detritus è uno spaventoso semi-piano dell'Oblivion governato da Hollowjack, il Signore delle Paure Mortali. Viene descritto come un "mezzo-mondo" pieno di indicibili orrori. Ogni anno, durante il Festival delle Streghe, il 13 di Gelata, si aprono le porte tra Nirn e Detritus, e macabri oggetti provenienti dal reame riempiono le bancarelle dei mercati di Tamriel.

Hollowjack deve i suoi poteri al metafisico cibarsi delle paure dei mortali, e l'intero reame è votato a questo scopo. Si parla di Detritus come di una claustrofobica serie di piccoli spazi ingombri e compressi da cataste di oggetti che i mortali hanno rotto o perduto. Hollowjack frivoleggia tra la sua collezione di ricordi distrutti, li categorizza e classifica, quindi li riassembla per trovare nuove vulnerabilità nella mente mortale. Non c'è uscita da Detritus, solo stanze su stanze di incubi ricorrenti e tormenti interiori. Secondo Hollowjack, ciò si deve al fatto che "i mortali temono principalmente ciò che è dentro di loro".

Quarto Seno di Takubar[]

Il Quarto Seno di Takubar (noto anche come DOP 9497.15, chiamato in breve Takubar) è un micro-reame dell'Oblivion popolato dagli Atronach fiamma-fredda. È un reame estremamente freddo, ove i legami materiali della roccia si sfaldano per fluire come lava. È il contrario di Infernace, reame dal calore estremo. Takubar venne scoperto dagli abitanti di Coldharbour dopo che Molag Bal ebbe bandito i normali Atronach della fiamma dal suo reame. Si dice che le Giumente del Gelo siano originarie di questo piano.

Si può asserire che Takubar, così come Infernace, sia un 'reame collettivo', un piano dell'Oblivion altamente organizzato creato non da un singolo Daedra, bensì dall'estensione collettiva dei suoi numerosi abitanti meno potenti. Tale tipo di reame è relativamente eccezionale, sebbene siano abbastanza semplici e uniformi.

Gaiar Alata[]

Gaiar Alata (chiamato abitualmente "Paradiso" dai suoi abitanti) è un reame generato da Mankar Camoran con l'ausilio del Mysterium Xarxes, un libro di potere malvagio scritto da Mehrunes Dagon. Gaiar Alata contiene piacevoli isole con giardini ed edifici in stile Ayleid. Sebbene assomigli a un paradiso, i suoi abitanti vengono continuamente massacrati dalle bestie del reame per poi risorgere e riprendere il ciclo. Al di sotto dell'idilliaco paesaggio vi sono le camere di tortura, ove vengono imprigionati i cultisti meno fedeli della Mitica Alba. Gaiar Alata venne distrutta a seguito della morte di Mankar Camoran durante la Crisi dell'Oblivion.

Pozzo Havoc[]

Pozzo Havoc è un piano dell'Oblivion controllato da vari clan di Dremora al servizio di Mehrunes Dagon. Vi si poteva accedere dal Battlespire, ma il collegamento venne sigillato a seguito della distruzione dell'accademia durante il Simulacro Imperiale. Le forze di Dagon usarono questo reame come quartier generale dell'invasione del Battlespire.

La Gola[]

La Gola è un sottile piano vestigiale che divide il reame di Boethiah da quello di Clavicus Vile. Qui bisogno e fame hanno lo stesso significato, è una fossa di disperazione e carestia ove brutali Daedra passano l'eternità a divorare ogni cosa che possono, mangiandosi anche l'un l'altro, per spegnere una terribile fame che non può essere saziata. Su tutti domina L'Insaziabile, un famelico scaltro e potente.

La Gola si aggrappa alla pelle di Mundus, rodendola nell'inutile tentativo di sfondarla. Assomiglia a un'orribile immagine speculare di Nirn, identica eccetto per le escrescenze carnose e i Daedra che ci vivono. Ospita famelici, furfanti, ogrim, daedrat, fiendroth, lucciole rosse e osservatori.

L'Insaziabile può essere evocato a Nirn tramite rituali daedrici. Una volta evocato, divorerà ogni cosa che trova, usando l'essenza degli esseri che mangerà per fluire liberamente dalla Gola a Nirn tendendo imboscate alle sue prede. Gli stregoni mortali ansiosi di sperimentare gli orrori della Gola possono muoversi tra questi reami creando un ancora con la propria essenza vitale e posizionandola dove la barriera tra Nirn e Oblivion è più sottile. Una volta completa, l'ancora diventerà un canale permanente tra i reami, che resterà aperto finché i sigilli non verranno chiusi. Tale abilità può agire come potente mezzo per attraversare il mondo mortale senza essere individuati.

Infernace[]

Infernace (noto anche come DOP 6) è un reame di calore estremo e roccia fusa. Da qui provengono gli atronach della fiamma. È assai noto tra gli evocatori in quanto consente di portare a Nirn gli atronach. Il gelido Quarto Seno di Takubar è l'inverso di Infernace.

Sebbene considerato un reame altamente organizzato e fisico, la realtà di Infernace non è la proiezione della mente di un Daedra in particolare. Al contrario, è creato dall'estensione mentale degli atronach della fiamma che lo abitano. Reami quali Infernace sono detti 'reami collettivi', e considerati relativamente rari. Tuttavia, sono anche abbastanza semplici e uniformi, e la distesa di magma punteggiata da fumarole che costituisce Infernace non fa eccezione.

La struttura gerarchica di Infernace è sconosciuta, anche perché è molto difficile distinguere un atronach della fiamma dall'altro. È possibile che il reame sia stato occupato da Mehrunes Dagon durante la sua invasione del Battlespire, quando gli atronach della fiamme strinsero alleanza con il Clan Shardai. Il piano venne visitato in un'occasione dal Semiprincipe Fa-Nuit-Hen.

Levinace[]

Levinace è il micro-reame dell'Oblivion dal quale hanno origine gli atronach della tempesta.

Si crede che, al pari di Infernace, Levinace sia un 'reame collettivo', relativamente raro, ma semplice e uniforme nell'aspetto.

Levinace è assai noto tra gli evocatori in quanto consente di portare a Nirn gli atronach. Gli atronach della tempesta evocati sono spesso costretti ad assumere una forma umanoide, spesso per scopi di combattimento. Evocatori particolarmente abili possono costringere gli atronach ad assumere forme ancora più particolari, per usarli, ad esempio, come cavalcatura. Si ritiene Corvus Direnni un pioniere in questo campo.

Piano di Lord Velian[]

Il micro-reame chiamato Piano di Lord Velian venne creato nel 2E 582 dall'omonimo membro del Culto dell'Aculeo di Sangue.

Venne generato tramite un rituale negromantico seguito alla trasformazione in zombie degli abitanti di Eagle's Brook, un villaggio dei Colli Cambray, nell'High Rock. Il reame è una copia del villaggio, piena di case in rovina e viticci contorti.

Il mago locale, Merien Sellan, apprese del rituale di Velian ed entrò nel suo reame per fermarlo. Si fece catturare volontariamente per far crollare il piano, a costo di morire nel tentativo. Il figlio Tamien chiese al Senzanima di entrare nel reame e uccidere Velian. Probabilmente, Merien riuscì ad uscire prima del collasso, ma così fecero anche molti zombie e cultisti via nave. Non si sa se Merien sia stato effettivamente salvato, ma il reame è stato certamente distrutto.

Maelstrom[]

Maelstrom è il reame del Semiprincipe Fa-Nuit-Hen, il Moltiplicatore di Movimenti Conosciuti. Appare come un'arena ove sfidanti mortali possono affrontare i Baroni che si Muovono Così del Semiprincipe in località raffiguranti paesaggi daedrici o di Tamriel.

Prigione di Xykenaz[]

La Prigione di Xykenaz è un sotto-reame di Coldharbour ove Molag Bal bandì il Dremora Xykenaz a seguito di un evento noto come il "Caso del Duro Cuscino del Trono della Tirannia". Ivi, Xykenaz sconta una sentenza di sette epoche. Il reame assomiglia all'interno di una delle oppressive strutture piramidali di Coldharbour, ed è pieno di gemme dell'Anima nere.

Reame degli Hist[]

Il Reame degli Hist è noto per essere abbastanza misterioso. È un lussureggiante mondo abitato da alberi senzienti. Parenti di questi alberi sono gli Hist che abitano Mundus e il piano di Clavicus Vile. Si suppone che gli Hist abbiano raggiunto Tamriel da questo reame durante l'Era dell'Alba. Il piano è abitato anche da wisperill, luminescenti pellicole colorate che danzano nell'aria.

La mitologia Tamrielica asserisce che, a dispetto della neutralità degli Hist, questo reame sia stato distrutto quando la guerra degli Ehlnofey lo attraversò. Un piccolo angolo del reame sopravvisse e divenne Black Marsh, ma il resto sprofondò nel mare. Ciò fa supporre che Black Marsh sia un frammento di questo reame, che venne in qualche modo spaccato dalla creazione di Mundus.

Nei primi anni della Quarta Era, un grande blocco del piano di Vile venne separato dal resto da Umbra. Tale bolla di Oblivion conteneva l'isola fluttuante di Umbriel. Essa aveva un'autoctona popolazione di Hist e di umanoidi creati dal secondo Ingenium. Nel 4E 40, a seguito dell'invasione di Tamriel da parte di Umbriel, un gruppo di eroi si infiltrò nella città e successivamente bandì l'isola nell'Oblivion distruggendo l'Ingenium e uccidendo Umbra. Fra questi eroi c'era Mere-Glim, un argoniano rinato a Umbriel e per questo connessione fra gli Hist di Tamriel e quelli di Umbriel.

Quando Umbriel tornò nell'Oblivion, gli Hist presenti la guidarono nel Reame degli Hist. Non più in grado di volare, l'isola e la città in cima erano però sostenute dalla fitta chioma degli alberi, e riuscì a depositarsi in profondità nel terreno paludoso. La gerarchia di Umbriel si sfaldò, e i signori della città tentarono di uccidersi l'un l'altro, ma molti degli skraw e dei lavoratori più umili lasciarono Umbriel per stabilirsi nel reame. Mere-Glim e Fhena furono tra essi. Si può vedere un'alta guglia dove adesso giace Umbriel, ma non si sa se sia un edificio antico o un semplice pinnacolo di roccia.

Prigione di Sadal[]

La Prigione di Sadal è un piccolo micro-reame dell'Oblivion creato dai Chimer per imprigionare Sadal, uno dei Fratelli della Contesa. Vi si può accedere attraverso la caldera di Cima Straziata, a Varanis. È un reame di roccia e lava punteggiato di rovine daedriche.

Tumulo dell'Anima[]

Il Tumulo dell'Anima è un reame dell'Oblivion popolato dalle anime mortali intrappolate. Invece di essere dominato da un principe daedrico, il reame è controllato da misteriose entità conosciute come Maestri Ideali. Quando un'anima viene catturata in una Gemma dell'Anima Nera viene trasportata al Tumulo dell'Anima, ove vagherà in eterno. I Maestri Ideali ritengono che liberando i mortali dalla vita e condannandoli a un'eterna non-morte li liberi da sofferenze inutili e doni loro la pace. Per entrare nel Tumulo dell'Anima, un mortale deve solitamente essere morto. Ciò si può ottenere tramite un intrappolamento parziale dell'anima o diventando un non-morto. Anticamente, si poteva accedere al Tumulo tramite il Battlespire, ma il collegamento è stato interrotto con la distruzione dell'accademia.

Il Tumulo dell'Anima è abitato da diversi tipi di non-morti. Alcune forme sono autoctone del reame, come gli esseri d'ossa, gli esseri di nebbia e gli esseri d'ira. Potenti maghi del passato evocarono questi non-morti, ma tali incantesimi si sono persi nel tempo. Nella loro costante fame di anime, talvolta i Maestri Ideali stringono accordi con i negromanti. In cambio delle anime, ai negromanti è concesso di evocare i non-morti dal reame. Tuttavia, spesso cadono preda essi stessi dei Maestri, e rimangono intrappolati nel Tumulo per sempre.

Villaggio dei Perduti[]

Il Villaggio dei Perduti è una sezione marginale di Coldharbour, creata e dominata da Molag Bal. Venne formata durante la Fusione dei Piani, quando il Daedra tentò di unire il proprio reame a Mundus. Sebbene non parte integrante di Coldharbour, tre cittadine vennero strappate da Tamriel e depositate a Coldharbour quando gli abitanti strinsero un ingannevole patto con alcuni Dremora. Il Villaggio include una piccola città di Vvardenfell nota come Corsa d'Argento, il villaggio khajiiti di Khaj'yahai e il villaggio orchesco di Dushnikh's Shadow. Le cittadine vennero disperse su fluttuanti isole di roccia e le anime degli abitanti vennero rubate. Appena materializzatosi, il piccolo reame venne interamente coperto di Plasma Azzurro, comuni creature informi di Coldharbour che costituiscono tutta la materia fisica dell'Oblivion.

Reami di Aetherius[]

Aetherius è il Piano Immortale degli Aedra e la fonte di tutta la magia dell'universo. I reami di Aetherius sono spesso associati ai concetti di aldilà delle diverse culture.

Spiagge Lontane[]

Spiagge Lontane, detto anche Dune Lontane, è l'aldilà della tradizione Redguard. Secondo il mito Yokudano, Satakal, il dio-Serpente del Tutto, divora sé stesso continuamente, consumando periodicamente tutto il Creato. "Muovendosi per angoli strani" per attraversare la "pelle del mondo", un processo noto come "Camminata", il più forte degli spiriti apprese come superare questo ciclo di distruzione. Grazie alla guida di Ruptga, anche molti spiriti minori riuscirono a trovare la propria strada, e il processo divenne così semplice da tramutarsi in un luogo, le Spiagge Lontane. Ivi, gli spiriti possono attendere in sicurezza che Satakal passi e si formi una nuova pelle. Non c'è fame o sete, nelle Spiagge Lontane, ma grandi sfide marziali che tengono impegnati i combattivi spiriti Redguard per l'eternità.

Croce Mantellana[]

Croce Mantellana è un piccolo piano autosufficiente sito in Aetherius. Il nome deriva dalla Mantella, una grande gemma dell'Anima utilizzata anticamente per dare potenza al Numidium. Il piano funge da prigione e luogo di riposo per la Mantella dopo che venne scagliata fuori da Mundus da Zurin Arctus, agli inizi della Terza Era. La Mantella e il piano vennero riscoperti nel 3E 401 dalla strega Nulfaga, Regina Madre di Daggerfall, durante i suoi viaggi astrali. Ciò condusse a una serie di eventi che porterà al recupero della gemma da parte di un ignoto agente delle Blade nel 3E 417. La vicenda culminò con la Frattura del Drago nota come Curvatura Occidentale.

Croce Mantellana è progettata come un immenso rompicapo che mette alla prova coloro che cercano il cuore del Numidium, ed è abitato da feroci Daedra e non-morti, nonché dal Dio Cieco, un teschio gigante. Il Principe Daedrico Sheogorath è noto per aver visitato questo piano.

Sabbie Dietro le Stelle[]

Sabbie Dietro le Stelle, chiamato anche Llesw'er, è il reame ove le anime dei Khajiiti si recano alla loro morte. È descritto come il paradiso promesso al suo popolo da Riddle'Thar. Le anime vengono condotte qui dall'abbraccio di Khenarthi, ammesso che abbiano seguito il vero cammino delle lune. Si dice che il reame sia coperto da dune di zucchero immerse in un "tepore senza fine". Le leggende suggeriscono che il nome "Llesw'er" possa aver ispirato il nome moderno della terra dei khajiiti, Elsweyr.

Sovngarde[]

Sovngarde è il luogo di Aetherius dove si recano i Nord alla loro morte. È governata da Shor, e contiene la Sala del Valore, un immenso salone ove si festeggia e l'idromele "scorre come una cascata". Eccetto i rari casi in cui si è riusciti a entrare a Sovngarde con la forza, tradizionalmente può essere raggiunta solo dai veri Nord che muoiono combattendo valorosamente, a prescindere dalla loro personalità. Ne restano esclusi gli individui affetti da licantropia, trascinati da Hircine nei suoi Terreni di Caccia.

Reami di Mundus[]

Mundus è il Reame Mortale, sede del pianeta Nirn e dei pian(et)i aedrici che lo circondano.

Akatosh[]

Akatosh è uno degli otto pianeti maggiori. È uno dei tre Pianeti di Dominio che costituiscono le Costellazioni Guardiane. In particolare, Akatosh è l'occhio del Guerriero.

Arkay[]

Arkay è uno degli otto pianeti maggiori. La sua luce aiuta a proteggere Nirn dai rituali negromantici, sebbene ogni sette giorni venga bloccato dalla Luna del Negromante. È uno dei tre Pianeti di Dominio che costituiscono le Costellazioni Guardiane. In particolare, Arkay è l'occhio del Ladro.

Baar Dau[]

Ministero Verità

Baar Dau come Ministero della Verità.

Baar Dau, chiamato anche Ministero della Verità o Roccia della Menzogna, fu un grande meteorite (o una piccola luna) che stazionò per un certo periodo di tempo sui cieli di Vivec, nel sud di Vvardenfell. Secondo la leggenda più diffusa, venne lanciata dal Vuoto da Sheogorath o dalla sua malvagità, ma le venne impedito di precipitare dal potere di Vivec, uno dei re-dei del Tribunale. Vivec lasciò che incombesse sulla città come monito per gli abitanti: se avessero smesso di credere in lui la roccia si sarebbe schiantata. Teorie meno accreditate danno versioni delle origini di Baar Dau molto diverse l'una dall'altra. Una di esse identifica il meteorite con un ex-Magna Ge di nome Una, un'altra afferma che Baar Dau sia un uovo dal quale emergerà la mostruosa prole di Vivec e Molag Bal, e un'altra ancora la reputa un blocco di feci di Malacath.

Originariamente, Baar Dau fluttuava alta nel cielo, ma nel 2E 583 i poteri di Vivec decrebbero temporaneamente, e la pietra si avvicinò pericolosamente a terra. Con la luna assai prossima al terreno, la città di Vivec subì un'incessante pioggia di detriti incandescenti. Quando il dio-Poeta riprese le forze riportò la meteora alla posizione originaria, proprio sopra il Grande Tempio sito nell'omonimo distretto della città. Qualche tempo dopo, il Tempio del Tribunale scavò all'interno di Baar Dau, che divenne nota come Ministero della Verità e adibita a prigione e centro di rieducazione per i sacerdoti dissidenti. Il carcere di massima sicurezza era accessibile solo tramite levitazione, ed era diretta da un Grande Inquisitore. Le zone principali erano la Sala dei Processi e la Fortezza del Carcere. I pellegrini del Tempio offrivano pozioni di levitazione al Santuario dell'Audacia per ringraziare Vivec di impedire alla luna di precipitare.

Nei primi anni della Quarta Era, dopo la scomparsa di Vivec, la magia che teneva bloccata Baar Dau iniziò rapidamente ad indebolirsi. Due Dunmer, Sul e Vuhon, crearono un Ingenium, un meccanismo alimentato ad anime che sostenesse la roccia. Venne stretto un patto con Clavicus Vile, affamato di anime. Centinaia di anime catturate erano necessarie per tenere in funzione la macchina, ma talvolta vennero usate persone vive. Solo gli individui dall'anima più forte venivano sacrificati. Ilzheven, compagna di Sul, venne sacrificata da Vuhon. Quando Sul tentò di salvarla, l'Ingenium venne distrutto. Nel 4E 5, senza più niente che la contenesse, Baar Dau precipitò a terra con tutta la spinta originaria. La città di Vivec venne cancellata; al suo posto c'è ora un cratere noto come Baia Caustica. Inoltre, l'impatto generò tsunami che devastarono le coste e la terraferma di Morrowind e le vibrazioni scatenarono l'eruzione della Montagna Rossa, che incenerì Vvardenfell. Il disastro dell'Anno Rosso mise fine all'influenza del Tempio del Tribunale e al culto dei membri del Tribunale come dei.

Il Battlespire[]

Il reame di Battlespire, l'accademia dei maghi da battaglia, si trovava in un sottile strappo tra Oblivion e Mundus. Era una sorta di campo di addestramento per la Legione Ombra, i Maghi da Battaglia Imperiali. Vi si poteva accedere tramite il Pilastro di Luce, un meccanismo di teletrasporto connesso alla Chiusa. Si hanno notizie del Battlespire già dalla Seconda Era. La fortezza venne attaccata dai Daedra di Mehrunes Dagon durante il Simulacro Imperiale, e ognuno di essi recava con sé una Falce Daedrica. L'accademia venne distrutta in seguito all'invasione. In seguito,l'Impero ne reclamò le rovine, raccogliendo e distruggendo tutte le Falci daedriche tranne una.

Dibella[]

Dibella è uno degli otto pianeti maggiori. Orbita intorno al pianeta Mara, che a sua volta orbita intorno a Zenithar.

Eld Angavar[]

Sentiero Dorato

Eld Angavar.

Eld Angavar (che significa Vecchio Legno di Ferro in Ayleidoon, e noto anche come Sentiero Dorato) è un reame di cancelli interconnessi collegati da ponti sospesi in stile Ayleid. È un reame abbandonato, creato come risultato della ricerca dei Resti di Argon da parte del mago elfico Myndhal. Una delle poche entrate conosciute è il portale tutt'ora funzionante nello Xanmeer di Vakka-Bok, nel Murkmire.

Julianos[]

Julianos è uno degli otto pianeti maggiori. Il pianeta Stendarr vi orbita intorno. In particolare, Julianos è l'occhio del Mago.

Kynareth[]

Kynareth è uno degli otto pianeti maggiori.

La Luna del Negromante[]

La Luna del Negromante, nota anche come il Revenant, è una luna creatasi durante la Curvatura Occidentale quando Mannimarco usò il potere del Numidium per diventare una divinità. Ogni sette giorni eclissa il pianeta Arkay, impedendo alla sua luce di raggiungere Nirn. In questo periodo di tempo, la luna splende di una luce viola conosciuta come Ombra del Revenant, che viene usata dall'Ordine del Verme Nero per creare gemme dell'Anima nere.

Nirn[]

Nirn (che si crede significhi 'Arena' in Ehlnofex) è il pianeta ove è ambientata la saga di The Elder Scrolls. Galleggia nel vuoto dell'Oblivion ed è, a tutti gli effetti, la maggior parte del reame conosciuto cme Mundus. Alcune fonti usano i termini Nirn e Mundus come sinonimi, nonostante le differenze tecniche fra le due cose. Nirn venne creato durante l'Era dell'Alba dagli Aedra e dagli spiriti allineati con Anu basandosi sull'ispirazione di Lorkhan e sui progetti di Magnus.

Mara[]

Mara è uno degli otto pianeti maggiori. Dibella vi orbita intorno, e Mara, a sua volta, orbita intorno a Zenithar.

Masser[]

Maggiore fra le due lune di Nirn, Masser, chiamata anche Jode, è ritenuta uno degli spiriti custodi del piano mortale. In quanto tale, è temporale e soggetta ai legami della mortalità. Masser, che esiste come un piano separato, è da tempo scomparsa; fu la morte di Masser a far capire ai mortali come avesse consistenza e dimensioni limitate, e come la sua tonalità rossastra fosse il risultato del suo decadimento dalla precedente colorazione bianca.

Sebbene molte culture l'abbiano ritenuta uno spirito custode dei loro pianeti principali, un dio minore o un dio straniero, Masser non è presente nei planetari Dwemer né nel pantheon degli dei imperiali. Nella cultura Khajiiti, percorrere il Sentiero di Jode è un passo necessario per un Campione Lunare che aspira a diventare Mane. Sotto l'influenza dei vapori dello zucchero lunare, la Luna Santificata guida il Campione attraverso un aspetto di Masser noto come Semipiano di Jode, che si modella per creare visioni del futuro di chi percorre il sentiero.

Secunda[]

Minore fra le due lune di Nirn, Secunda, o Jone, è ritenuta uno degli spiriti custodi del piano mortale. In quanto tale, è temporale e soggetta ai legami della mortalità. Secunda, che esiste come un piano separato, è da tempo scomparsa; fu la morte di Secunda a far capire ai mortali come avesse consistenza e dimensioni limitate, e come le imperfezioni nella sua tonalità fossero il risultato del suo decadimento dalla precedente colorazione bianca.

Sebbene molte culture l'abbiano ritenuta uno spirito custode dei loro pianeti principali, un dio minore o un dio straniero, Secunda non è presente nei planetari Dwemer né nel pantheon degli dei imperiali. Nella cultura Khajiiti, percorrere il Sentiero di Jone è un passo necessario per un Campione Lunare che aspira a diventare Mane. Durante la Grande Caccia di Hircine, Secunda assume una colorazione rosso scuro e diventa la Luna di Sangue.

Stendarr[]

Stendarr è uno degli otto pianeti maggiori. Orbita intorno al pianeta Julianos.

La Luna Oscura[]

La Luna Oscura, chiamata anche Luna Morta o Tana di Lorkhaj, è una rappresentazione della leggendaria "terza luna" della cultura Khajiiti che si dice annunci la nascita di un nuovo Mane. La Luna Oscura appare nel corso di un raro allineamento di Masser e Secunda, e si crede sia un terzo aspetto della decomposizione del cadavere di Lorkhaj. Se Jode e Jone governano il destino dei veri khajiiti, la Luna Oscura governa il destino del dro-m'Athra, le anime dei khajiiti caduti condannate a servire il Cuore di Lorkhaj "fino a quando le loro code saranno dritte". Si ritiene che lo spirito di un cosiddetto "gatto deforme" sia stato portato nel reame di Namiira. Camminare sul Sentiero di Lorkhaj è il passo finale che deve compiere un Campione Lunare per diventare Mane. Il Campione viene guidato attraverso la Tana di Lorkhaj dalla Luna Santificata.

La Danza delle Cinque Dita[]

La Danza delle Cinque Dita è il reame di Baan Dar, il Dio Bandito, l'ingannevole spirito di ladri e mendicanti, il Paria dei Khajiiti. Nel suo reame, Baan Dar tiene una festa eterna per banditi e burloni. Nell'aspetto assomiglia alla regione di Marca del Mietitore, nel Valenwood.

Zenithar[]

Zenithar è uno degli otto pianeti maggiori. Vi orbitano intorno Mara e il suo satellite, Dibella.

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