La Goldbrand come appare in TES IV: Oblivion
La Spada Goldbrand è un artefatto della Principessa Daedrica Boethiah che appare nei capitoli The Elder Scrolls III: Morrowind e The Elder Scrolls IV: Oblivion.
Storia[]
Le origini di questa spada sono un vero e proprio mistero. I ladri raccontano diverse storie su quest'arma: sembra che in tempi antichissimi la sua lama dorata fu creata dai Draghi che vivevano nel nord tra Atmora e Skyrim e che questi la donarono a un cavaliere che giurò di proteggerli. La spada dona al suo possessore la capacità di infliggere al nemico danni da fuoco.
In The Elder Scrolls III: Morrowind[]
La Goldbrand come appare in TES III: Morrowind
In questo capitolo la Goldbrand è una potente katana d'oro che, grazie ad un incantesimo, può infliggere danni da fuoco al nemico. Attraverso una missione segreta la spada può essere trasformata nella ancora più potente Eltonbrand, la quale infligge più danni e ha una maggiore resistenza.
In The Elder Scrolls IV: Oblivion[]
In questo capitolo la Golbrand può essere ottenuta una volta completata la missione daedrica presso il Santuario di Boethiah ed è forse una delle armi più potenti dell'intero gioco. Se usata in combinazione con la spada Umbra, artefatto di Clavicus Vile, può dare vita a delle devastanti e mortifere combo; inoltre Umbra può essere usata per ricaricare la Goldrand.
Quarta Era[]
Le leggende dicono che la spada fu impugnata dall'Imperatore Titus Mede II durante la Battaglia dell'Anello Rosso contro i Thalmor. L'arma fu affidata dall'Imperatore in persona al Generale Decianus per duellare contro Lord Naarifin sulla Torre d'Oro Bianco. In The Elder Scrolls: Legends, la cui storia principale è un flashback di fatti avvenuti durante la Grande Guerra, l'Eroe dimenticato ha la possibilità di ottenere la carta unica della Spada Goldbrand: il suo danno, che parte da 2, aumenta per ogni singolo utilizzo durante il match in cui viene adoperata. Nel capitolo The Elder Scrolls V: Skyrim, invece, l'arma non compare, sostituita come artefatto di Boethiah dalla Maglia d'Ebano, ma la sua esistenza viene comunque accennata in alcuni libri presenti nel gioco.