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Skyrim-khajiit-screenshot-3

Un khajiit con armatura e arco.

I khajiiti sono creature feline dall'aspetto umanoide provenienti dalla provincia di Elsweyr ben note per la loro acutezza e agilità, caratteristiche che li rendono ladri superbi e abili guerrieri e sono poco portati verso le arti magiche, anche se questo non vuol dire che non possano svilupparne, ma per entrare in possesso di tali doti hanno bisogno di stremanti allenamenti, come dimostra l'allievo dell'Accademia di Winterhold J'zargo. Quando parlano tendono a riferire a loro stessi in terza persona. Sono anche abili fabbricatori di Skooma, grazie al loro zucchero lunare.

Fisiologicamente i Khajiiti differiscono notevolmente dalle razze di elfi e umani, non solo nella struttura scheletrica (possiedono una coda, hanno le dita d'appoggio a falange, camminano in punta di piedi e hanno una postura particolare) e nella struttura della pelle (un vero e proprio "pelo" che copre i loro corpi), ma anche nella digestione e nel metabolismo.

I Khajiiti, insieme agli Argoniani, costituiscono le cosiddette "razze bestiali" dell'Impero, a causa della loro qualità metamorfiche. Questa loro caratteristica ha fatto guadagnare loro una fama negativa. Attualmente non è noto se l'unione tra Khajiit e altre razze può verificarsi. In passato non ci sono stati casi documentati di queste unioni, quindi è abbastanza improbabile.

Storia e origini[]

Khajiit femmina

Una Khajiit

I Khajiiti, come gli Argoniani, abitavano Tamriel già molto prima che umani ed elfi vi arrivassero: ciò potrebbe significare che entrambe le razze potrebbero essere native della regione a differenze di umani ed elfi, che invece vi sono arrivati in seguito immigrandovi. Questi ultimi spinsero Khajiiti e Argoniani a sud, nelle foreste e nelle paludi che per loro erano inospitali. Per centinaia di anni i Khajiit vissero in numerose comunità nomadi guerriere, condizione che si concluse solamente nell'anno 309 della Seconda Era, quando Keirgo di Anequina e Eshita di Pellitine unirono i loro regni dopo anni di tremendi conflitti. L'unione dei due regni scatenò una lotta di classe, che portò ad un periodo di disordini civili e di guerre intestine, finché la pace non venne ristabilita da Rid-T'har-ri'Datta, che affermò il principio di uguaglianza tra le varie classi. Nonostante questo le regioni settentrionali desertiche di Elsweyr mantennero la tradizione tribale, facendo sì che mancasse un governo unito. In seguito l'Impero avviò trattati con il regno di Elsweyr, velocizzando il suo processo di unificazione di Tamriel. L'influenza imperiale è stata sentita soprattutto nel sud del regno, dove sono stati avviati importanti trattati commerciali.

Società[]

Khajiit

Un Khajiit di una carovana in Skyrim

Il Mane è il capo non ufficiale dello stato: la tradizione Khajiit sostiene che esiste solo un Mane, che rinasce in corpi diversi con il passare del tempo, anche se ci sono dubbi sulla veridicità di queste affermazioni perché in passato vi sono casi registrati di presunti Mane che si contesero il potere. Solamente grazie ai Mane Elsweyr adesso è una regione unita.

I Khajiiti si dividono in due fazioni con stili di vita differenti: quelli più civilizzati delle giungle del sud di Elsweyr e dei bacini idrografici, che vivono in numerose città e fanno vanto di un'antica tradizione mercantile dedita all'esportazione di riso di sale e di zucchero lunare, e le tribù nomadi di Khajiit, che vivono nella parte settentrionale e sono soliti compiere atti di razzia nei confronti dei loro vicini.In una società come questa, dove la fonte del potere è molto frammentata, è diffusa l'idea che il potere venga detenuto dalle Madri Clan, coloro che controllano la raccolta e la raffinazione dello zucchero di luna: è credenza diffusa che lo zucchero di luna sia "la cristallizzazione di un raggio di luna" intrappolato nelle acque scintillanti del Mare Topal e raffinato nei boschi da canna da zucchero di Tenmar, sotto la guida di Hermorah. Assumendo lo zucchero il Khajiit crede di consumare una piccola parte dei gemelli Jone e Jode e si porta ad uno stato di estasi. Non è raro vedere le strade delle città di Elsweyr piene di Khajiit drogati.

Gli abiti tipici dei Khajiiti comprendono un ampio scialle di stoffa dai colori vivaci, noto come Budi, utile contro i raggi solari. Questo indumento è saldamente fissato lungo il lato destro. La maggior parte dei Khajiit adora portare gioielli, bigiotteria e tatuaggi: questi ultimi non hanno un mero scopo estetico, ma indicano anche lo stato sociale o il dio a cui si affida il Khajiit. Molti Khajiiti preferiscono usare i loro artigli in battaglia piuttosto che le armi, inoltre essi praticano numerose forme di arti marziali come il Goutfang, il Whispering Claw e il Rawlith Khaj. I Khajiit hanno imparato l'uso della sciabola, della scimitarra, del pugnale e dell'arco: è per questo che i Khajiit hanno due nomi che rappresentano il loro stato sociale e la maestria con le armi. In battaglia usano spesso armature leggere con piastre di armature pesanti.

I Khajiiti disprezzano gli Argoniani (sentimento che è ricambiato), cosa che ha portato ad alcuni problemi nelle regioni meridionali di Cyrodiil, dove convivono un gran numero di Khajiit e Argoniani.


Religione[]

I Khajiiti credono che la vita sia nata con l'unione di Ahnurre e Fadomai, che diedero alla luce Alkosh, a cui fu affidata la tutela del tempo, fondamentale per portare la vita nel mondo. In seguito credono che essi diedero alla luce altri dei. Il Pantheon dei Khajiit è molto ampio e comprende:

  • Alkosh: Dio del Tempo, è uno dei primi fra gli dei Khajiit, comunemente raffigurato come un drago spaventoso con caratteristiche feline, i Khajiit normalmente descrivono Alkosh come "un gatto enorme ". Un mito popolare tra i Khajiit sostiene che il Dio respinse il massacro degli Aldmeri di Pelinal Whitestrake.
  • Azzurah: Dea del crepuscolo e del tramonto e sorella di Nirni, è la dea su cui i Khajiit dimorano e ai quali i Khajiit attribuiscono la loro forma fisica e i loro misterioso legame con la luna. Ella condivide molte caratteristiche con la dea Azura delle altre culture, però Azzurah è un'entità separata e appare poche volte nei miti dei Khajiit ad eccezione di quello dell'origine.
  • Baan Dar: il Casta Baan Dar è la personificazione della bravura e l'arguzia generata dalla lunga sofferenza provata dai Khajiit.
  • Khenarthi: Dea dei Venti. Poco si sa del culto di Khenarthi, i Khajiit ritengono che essa col proprio respiro sostenga le lune, Jode e Jone, nel loro percorso attraverso il cielo.
  • Jode: Dio della grande luna, è venerato per il lattice lunare da ogni Khajiit.
  • Jone: Dio della piccola luna, è anch'esso venerato per il lattice lunare.
  • Lorkhaj: la bestia lunare, viene venerato per la creazione del piano mortale.
  • Mara: Dea dell'Amore a cui si attribuisce tutta la passione del Khajiit. Nulla si sa del suo culto tra i Khajiiti.
  • Merrunz: paragonabile a Mehrunes Dagon, Merrunz è un dio eternamente giovane che ha la forma di un piccolo felino.
  • Rajhin: è il dio ladro dei Khajiit, adorato da coloro che svolgono lo stesso mestiere.
  • Riddle'thar: è la divinità dell'ordine cosmico dei Khajiit. Riddle'thar è stata rivelata ai cittadini di Elsweyrdal dal profeta Rid-Thar-ri'Datta.
  • S'rendarr: nulla si sa di S'rendarr, tranne che i Khajiit lo venerano come il Dio della Misericordia.
  • Sheggorath: Dio della Follia, Sheggorath è facilmente identificabile con il Principe Daedrico Sheogorath.
  • Dro-m'athra: I Dro-m'athra sono spiriti oscuri che, come affermato da Ra-Shadda nella Sathram Plantation, non sono stati integrati con il pantheon di Tamriel. Sono capaci di infestare i corpi delle persone, uccidendoli dall'interno, o i cadaveri e ricrearne delle copie che, però, non possiedono l'uso della parola, rendendoli facili da riconoscere.
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