Descrizione[]
Nafaalilargus (Dovahzul in draconico) era un leggendario drago rosso con scaglie dorate oltre ad essere il fidato compagno di Tiber Septim durante le sue avventure e guerre nella Seconda Era. L'Imperatore lo chiamo "Il prezioso gioiello della Corona Imperiale".
Storia[]
Incontro con Tiber Septim[]
Non è noto come il giovane Hjalti sia riuscito a stringere un patto con Nafaalilargus, tuttavia i racconti popolari affermano che i due si affrontarono in un epico duello sulla Gola del Mondo e dopo dimostrandosi un reciproco rispetto nel valore guerriero decisero di diventare compagni d'arme. Grazie agli insegnamenti di Nafaalilargus, Hjialti poté perfezionare il suo Thu'm e usarlo al meglio in battaglia.
Guerra Civile dell'Hammerfell e successivi conflitti[]
Molti eventi hanno coinvolto questo misterioso drago, tuttavia l'episodio maggiormente ricordato è quello della Battaglia della Baia di Hunding dove Nafaalilargus, con in groppaTiber Septim, distrusse l'intera flotta Redguard delle Corone e permise all'Imperatore di raggiungere l'ammiraglia del Principe A'Tor così da poterlo definitivamente sconfiggere. Quando Lord Amiel Richton divenne governatore provvisorio di Stros M'kai chiese a Tiber Septim di ordinare al suo drago di sorvegliare la Gemma dell'anima del Principe A'Tor. Nel 2E 864 l'eroe redguard Cyrus si infiltrò nelle catacombe del Palazzo reale per recuperare la gemma, ma si dovette confrontare in combattimento con il drago. Dopo un difficile e lungo duello Cyrus riuscì a sconfiggere Nafaalilargus, tuttavia i draghi non possono essere sconfitti definitivamente senza divorarne anche l'anima, perciò il drago riapparve dopo un breve periodo di tempo di nuovo al servizio di Tiber Septim durante i successivi conflitti per poi scomparire definitivamente quando L'Imperatore conquistò tutta Tamriel.