- "Cosa? Il fatto che ora sia caduto in miseria non vuol dire che sia sempre stato così. Io c'ero. Ho combattuto nella Grande Guerra. Ero sul campo di battaglia ad Anvil e quando fui colpito, mi lasciarono là. Capisci? Mi diedero per morto, non fui io ad abbandonarli."
- ―Noster Occhio Capace
Descrizione[]
Noster Occhio Capace è un personaggio di razza imperiale presente in The Elder Scrolls V: Skyrim che vive per le strade di Solitude.
Biografia[]
Noster era un soldato imperiale che combatté nella Grande Guerra. Come lui stesso afferma, era presente sul campo di battaglia quando il Dominio Aldmeri attaccò Anvil. Durante la battaglia, Noster fu ferito gravemente e perse un occhio, cadendo perciò esanime al suolo. I suoi compagni lo abbandonarono credendolo morto. A causa di questa sua ferita, Noster non poteva più permettersi di lavorare per guadagnarsi da vivere e quindi ora vive da mendicante a Solitude.
Ha una grande conoscenza di molte località selvagge di Skyrim ed è disposto a condividerla col Sangue di Drago se egli gli riporterà il suo elmo perduto.
Interazioni[]
- Noster vorrebbe che gli recuperassimo il suo elmo che ha smarrito in una caverna, la quale viene scelta casualmente dal gioco tra quattro caverne nei pressi di Solitude.
Frasi[]
- Hai un Septim? Lavorerei per guadagnarmelo, se non avessi perso un occhio nella Grande Guerra.
- Mi manca quell'elmo...
- Mi sono nascosto a lungo qui a Solitude, ma la guerra continua ad inseguire un uomo fino alla morte.
- È meglio se mi lasci stare.
- Un po' d'oro per un veterano?
- Gli imperiali mi hanno lasciato morire ad Anvil, e ho dovuto tornare a casa con le mie forze. Poi mi hanno seguito qui!
- Certo, tu ritirati ed io farò altrettanto.
- Ho perso il mio elmo in una di quelle vecchie caverne. Il mio grazioso, grazioso elmo! La mia vita è semplicemente peggiorata dopo ciò. Ho continuato a perdere cose. Così tante cose....
Curiosità[]
- Dargli 1 Septim garantisce al Sangue di Drago la benedizione del Dono della Carità (+10 all'abilità oratoria per un'ora), così come per gli altri mendicanti.
- Se il Sangue di Drago lasciasse cadere un'armatura di fronte a lui, egli glielo farà gentilmente notare e gli chiederà se la vuole ancora. Se il Sangue di Drago risponde di no, Noster chiederà se la può prendere per sé. Se il Sangue di Drago risponde di sì, la raccoglierà dicendo "Nessuno mi ferirà più".
- Una volta riportatagli il suo elmo non lo indosserà mai: probabilmente lo conserva come un ricordo.
- È l'equivalente imperiale di Angrenor Onore Perduto: entrambi combatterono nella Grande Guerra, rinunciarono alle loro carriere a causa di una grave ferita e vivono come mendicanti in una delle due possibili capitali di Skyrim.
- Potrebbe essere parzialmente ispirato a una leggenda su Belisario (generale bizantino).
Bug[]
360 PS3: Se non la si inizia nella prima conversazione con lui, la missione di recuperare il suo elmo potrebbe non essere più disponibile in seguito.