Olaf Occhio Solo è stato un leggendario eroe nord vissuto durante la Prima Era. Ha servito come jarl di Whiterun per poi diventare Re dei Re di Skyrim (regnando dal 1E 420 al 1E 452) dopo aver sconfitto in duello il drago Numinex sul Monte Anthor. Dopo la sua morte è stato tumulato nella Tregua dei Morti.
L'Accademia dei Bardi tiene una sagra annuale nota come Cremazione di Re Olaf. Durante l'evento, in netto contrasto con la comune credenza che vede Olaf come uno dei più grandi eroi nella storia di Skyrim, il re viene rappresentato come un tiranno che ha ottenuto il suo potere con l'inganno. Nel corso della sagra viene simbolicamente bruciato un suo fantoccio.
Biografia[]
Secondo la leggenda, nel corso della Prima Era un drago di nome Numinex ha devastato l'intera Skyrim, spazzando via interi villaggi e causando numerose vittime. A quel tempo, inoltre, un'aspra guerra di successione infuriava tra le casate. Gli jarl avrebbero potuto sconfiggere la bestia unendo le loro forze, ma mancava loro la fiducia reciproca. Ad un certo punto si è fatto avanti un guerriero di nome Olaf. Secondo alcune versioni era già jarl di Whiterun, mentre altre sostengono che avesse richiesto la nomina a jarl in cambio della cattura del mostro. Accompagnato da un manipolo dei suoi guerrieri più fidati, Olaf si è fatto strada fino al Monte Anthor, dove si trovava la tana di Numinex. Inizialmente il guerriero si è scagliato sul nemico armato di ascia e scudo. I due hanno combattuto per giorni, senza però che nessuno riuscisse a prevalere sull'altro. Frustrato dal fatto che le armi fossero completamente inutili contro il drago, Olaf le ha gettate via e ha lanciato un terribile urlo. Ne è scaturito un epico duello in cima al Monte Anthor, al termine del quale Numinex è stato sopraffatto dalle ferite e dalla fatica. Il drago è stato quindi trasportato a Whiterun, dove è stata costruita un'enorme gabbia di pietra sul terrazzo del palazzo, che in onore dell'evento è stato rinominato Dragonsreach; rimarrà la prigione di Numinex fino al giorno della sua morte. L'impresa ha permesso ad Olaf di diventare Re dei Re di Skyrim, ponendo fine alla guerra di successione.
Nonostante Olaf sia considerato a larga maggioranza uno dei più grandi eroi nella storia di Skyrim, non mancano gli scettici riguardo la sua leggenda. Il più noto di questi è Svaknir, un bardo vissuto durante il regno di Olaf che ha scritto e cantato una poesia in versi che contraddiceva la versione degli eventi data dal re. A causa della sua opera, che è andata perduta, il bardo è stato rinchiuso in prigione e tutte le copie della poesia sono state distrutte.
Interazioni[]
Maneggiare il fuoco[]
L'Accademia dei Bardi incarica il Sangue di Drago di recuperare la poema perduto di Svaknir, che si ritiene ancora custodito nella tomba di Olaf. Il Sangue di Drago, aiutato dal fantasma di Svaknir, si introduce nella tomba e sconfigge Olaf e i suoi uomini, i cui corpi sono diventati draugr, recuperando la strofa.
Successivamente il Sangue di Drago aiuterà Viarmo, preside dell'accademia, a riscrivere la strofa di Svaknir e a convincere Elisif la Bella, jarl di Solitude, ad autorizzare lo svolgimento della Cremazione di Re Olaf.
Sovngarde[]
Il Sangue di Drago incontra brevemente lo spirito di Olaf nella Sala del Valore a Sovngarde. Durante l'incontro, Olaf affermerà di rispettare Svaknir nonostante le sue parole diffamatorie e di ritenerlo un degno avversario. Il re si augura inoltre di accogliere il bardo come un amico nella Sala del Valore.
Placca[]
Nel cortile del Palazzo dei Re, a Windhelm, è stata posta una placca in memoria di Olaf. Nei suoi pressi ne è presente anche una dedicata ad Harald. La placca recita:
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OLAF OCCHIO SOLO
Ha sopraffatto l'ingannevole drago Numinex,
riunificato Skyrim dopo la Guerra di
successione,
e conquistato il
barbaro Reach.
Conversazioni[]
Svaknir: "Olaf!"
Re Olaf Occhio Solo: "Bardo insolente. Muori!"
Curiosità[]
- Le due versioni di Olaf, come membro della Sala del Valore e come draugr, differiscono notevolmente. Lo spirito del guerriero ha infatti i capelli di colore nero, mentre il draugr li ha castani. A livello facciale lo spirito ha dei lunghi baffi, mentre il draugr ha una folta barba intrecciata. Lo stesso vale per l'armatura, dal momento che, mentre il draugr indossa la consueta antica armatura nord, lo spirito ne indossa una di piastre d'acciaio. Il draugr ha inoltre due occhi completamente intatti e identici, anche se uno è illuminato come quello di un draugr standard, mentre l'altro è spento come quello di un draugr morto.
- Dopo che Olaf viene sconfitto nella Tregua dei Morti, verrà sostituito da un draugr generico.
- Olaf è l'unico draugr in grado di parlare la lingua tamrielica.