Descrizione[]
Pelagius Septim II (82 3E - 99 3E) è stato il sesto Imperatore di Tamriel della Dinastia Septim. Figlio primogenito dell'Imperatore Uriel Septim II, viene ricordato come un Sovrano autoritario ma attento amministratore e politico risoluto che restaurò l'unità dell'Impero che sotto suo padre aveva subito un duro colpo. Fu il padre di tre Imperatori (Antiochus Septim I, Cephorus Septim I, Magnus Septim I) e della Regina Lupo di Solitude Potema Septim. Era il nonno dell'omonimo Imperatore Pelagius Septim III, meglio noto come Pelagius il Folle.
Biografia[]
Infanzia e famiglia[]
Non si sa molto della vita di Pelagius prima che diventasse Imperatore di Tamriel, tuttavia si sa che era il primo di tre fratelli: Amiel Septim, che divenne un membro di spicco della Gilda dei Maghi, e Galana Septim, che sposò il Duca di Narsis nella provincia di Morrowind. Sposò la Principessa Quintilla, figlia del Re di Camlorn di High Rock, dalla quale ebbe quattro figli: Antiochus, il figlio maggiore, Potema, Cephorus e Magnus Septim.
Regno[]
Alla morte del padre Uriel Septim II nell'anno 82 3E, Pelagius divenne sesto Imperatore di Tamriel. Quella che ereditava era una situazione disastrata: suo padre, per buono che fosse, era un pessimo amministratore che spendeva più di quello che poteva permettersi e, oltretutto, la sua troppa benevolenza, scambiata per debolezza aveva permesso a diversi Re e Principi di allentare i propri legami con l'Impero. Pelagius fece subito capire che la musica era cambiata: come prima cosa immerse la Corte Imperiale in un bagno di austerità riducendo drasticamente le spese, inasprì il fisco, che sotto suo padre era stato fin troppo blando, e dette un giro di vite nella pubblica amministrazione di cui fecero le spese tutti i funzionari che avevo approfittato della bontà dell'Imperatore per arricchirsi. Siccome il Consiglio degli Anziani si opponeva a questa deriva che riteneva troppo autoritaria, Pelagius ne decretò lo scioglimento e si fece pagare ingenti somme di denaro dai Consiglieri che intendevano conservare un posto nel nuovo Consiglio da lui nominato. Incoraggiò i vari Re e Principi suoi vassalli a seguire il suo esempio e riportò sotto l'autorità imperiale tutti quei signorotti che avevano allentato i propri legami di fedeltà con l'Impero.
La morte[]
La morte colse il sesto Imperatore di Tamriel nell'anno 99 3E dopo diciotto anni di regno, grazie ai quali l'Impero aveva conosciuto unità e benessere, nonostante i sacrifici imposti dalla austera politica economica dell'Imperatore. Sebbene le cronache ufficiali sostengano che l'Imperatore morì per cause naturali, altri invece ritengono che sia stato avvelenato da uno degli ex-Consiglieri da lui licenziati intenzionato a vendicarsi dell'Imperatore. A succedergli fu chiamato il figlio primogenito Antiochus Septim I, il quale era l'antitesi umana del padre.
Famiglia e discendenti[]
Pelagius sposò in giovane età la figlia del Re di Camlorn Quintilla; dal matrimonio nacquero quattro figli:
- Antiochus: figlio primogenito che ascese al trono alla morte del padre. Morì lasciando una figlia che gli successe al trono.
- Potema: secondogenita di Pelagius e Quintilla, andò in sposa a Re Mantiarco di Solitude. Estremamente ambiziosa, scatenò la Guerra del Diamante Rosso.
- Cephorus: terzogenito di Pelagius, fu un grande generale e nel 127 3E divenne Imperatore di Tamriel.
- Magnus: ultimogenito di Pelagius, come il fratello Cephorus ricoprì l'incarico di generale della Legione Imperiale, per poi succedere al fratello in qualità di Imperatore.