Viene chiamata Plasma Azzurro una sostanza blu informe assai comune a Coldharbour. Di tale sostanza è costituito ogni elemento presente nell'Oblivion. Assume forme diverse in ogni Piano daedrico, solitamente appropriate alla natura del reame. A Coldharbour, reame noto per le imitazioni (e, talvolta, il furto) di parti di Tamriel, assume l'aspetto di ubiquitarie pozzanghere di melma bluastra, molto simili a stagni d'acqua ghiacciata. Al momento della sua creazione, il Villaggio dei Perduti, un micro-reame marginale di Coldharbour generatosi durante la Fusione dei Piani, venne interamente ricoperto di Plasma Azzurro.
Quando un Daedra nativo di Coldharbour viene ucciso o bandito, il suo morfotipo, o vestigia, viene rimandato al luogo originario. All'interno del reame di Molag Bal vi sono grotte segrete ove si può ammirare il processo di aggregazione del plasma. Il Plasma Azzurro fluisce dalle polle presenti nelle caverne e si aggrega intorno alla vestigia del Daedra, riformandone il corpo fisico. Per quest'ultimo, è un processo lungo e terrificante, che può essere però evitato se viene resuscitato tramite la Magia dell'Anima. Il processo è identico per i mortali la cui anima è finita sotto la protezione di un Principi Daedrici, come le Anime Assolte; il Plasma Azzurro si concretizza intorno alla vestigia e forma un corpo fisico dotato delle caratteristiche che l'individuo aveva in vita. Se questa creatura muore, la natura della vestigia è tale che il corpo semplicemente si riforma dopo la morte, e il ciclo ricomincia.