Il Pozzo Havoc è un micro-reame dell'Oblivion controllato da diversi clan di Dremora al servizio del Principe della Distruzione Mehrunes Dagon.
Distruzione[]
Si poteva accedere a questo reame tramite il Battlespire, ma il collegamento venne interrotto a seguito della distruzione dell'accademia durante il Simulacro Imperiale. Il Pozzo Havoc è accessibile anche da Chimera della Desolazione, teletrasportandosi dal Tempio dei Riti Daedrici sito nella città murata di Granvellusa. Nel Pozzo Havoc si trova il castello del Daedra Immagine della Tempesta, che dà accesso al Padiglione di Caccia di Dagon. Per attivare il portale, nella lanterna del cancello vanno inserite tre chiavi. Questo reame è sede di diverse attività daedriche, un'arena ospita combattimenti fra clan di Dremora e, per ragioni ignote, hanno luogo i test "Intelligenza Preliminare".
Le forze di Mehrunes Dagon utilizzarono questo reame come quartier generale durante l'invasione del Battlespire. Un (L'Apprendista (Battlespire)|mago apprendista]] dell'accademia giunse a Pozzo Havoc per salvare un compagno, e si alleò con il clan di Dremora di Immagine della Tempesta, che si opponeva alle operazioni di Dagon. Tempesta intendeva bandire nel Vuoto Dagon e i suoi ufficiali in modo da riportare stabilità nel Clan Dagon. Il Lord promise all'eroe aiuto dai suoi vassalli Dremora e gli mise a disposizione Xivilai e Faydra, nemici di Dagon che lo avrebbero sostenuto nella battaglia con il Principe Daedrico.
L'eroe andò in cerca gli altri Signori Daedrici del reame, Xivilai Moath del Clan Xivilai e Faydra Shardai del Clan Shardai, ingannandone uno e bandendo l'altro per ottenere le loro chiavi. Prima che l'eroe potesse andarsene, Sirran Angada, un servitore di Jagar Tharn, apparve e gli rivelò il complotto di Tharn e il ruolo di Dagon in esso. L'eroe lo uccise in quanto traditore dell'Impero, e usò le chiavi per fuggire da Pozzo Havoc.