- "Sito consacrato dall'associazione con Sant'Alessia, Sancre Tor fu il centro religioso dell'Ordine Alessiano per gran parte della Prima Era. Per tradizione, gli Imperatori di Cyrodiil sono sepolti nei sepolcri sotterranei sotto la città."
- ―Sancre Tor
Sancre Tor, conosciuta anche come la Collina Dorata, è una possente fortezza arroccata sui Monti Jerall, a nord di Chorrol, nella Provincia di Cyrodiil. Ha avuto grande importanza strategica e religiosa durante tutta la storia degli Imperi di Tamriel, prima sotto l'Impero Alessiano, poi come luogo di sepoltura dell'intera Dinastia Reman.
Nella Terza Era il luogo è stato ermeticamente sigillato dalle Blade, e a tutt'oggi è una rovina.
Storia[]
Impero Alessiano[]
Il sito di Sancre Tor è accreditato come il luogo ove Alessia, la Regina-Schiava, ricevette l'ispirazione divina per la sua ribellione e dove fondò la sua città santa. Fonti apocrife affermano invece che la città esistesse già, e fosse governata da un re Ayleid conosciuto come Haromir di Rame e Té, ucciso in duello da Pelinal Fasciobianco durante la rivolta. A seguito dell'instaurazione dell'Impero Alessiano, Sancre Tor divenne il fulcro della nuova amministrazione, grazie all'importante significato religioso per l'Ordine Alessiano e alla ricchezza delle sue miniere. Secondo una leggenda, ivi riposano le spoglie della stessa Sant'Alessia.
Con il collasso dell'Ordine Alessiano dopo la Guerra della Giustizia, Sancre Tor perse il ruolo di fulcro dell'Impero che prima aveva, rimanendo però un'importante fortezza e centro religioso.
Impero Reman[]
Il mito fondatore dell'Impero Reman afferma che Re Hrol ebbe una visione di Alessia a Sancre Tor, e sullo stesso poggio fece l'amore con lo spirito di lei, morendo infine di fatica accanto a un cumulo di fango. Da questa collinetta (la "Collina Dorata"), nove mesi dopo nacque Reman Cyrodiil, trovato dalla pastorella Sed-Yenna con il Chim el-Adabal sulla fronte. Tale versione afferma che sia stato questo episodio a dare il nome a Sancre Tor, ma ciò è assai improbabile, giacché la fortezza si chiamava già così durante il periodo Alessiano.
Si ritiene che Reman Cyrodiil abbia accresciuto nuovamente l'importanza di Sancre Tor, dichiarando che sarebbe divenuta il luogo di sepoltura suo e della sua famiglia. Questo fu probabilmente un tentativo da parte di Reman di collegare la sua linea dinastica a quella di Alessia. Parte di questo tentativo prevedeva altresì l'espansione dei passaggi sotterranei della fortezza, incluso un elaborato complesso sepolcrale. Qui è dove fu sepolto l'ultimo degli imperatori Reman, Reman III, presumibilmente con l'Amuleto dei Re. Tuttavia, gli eventi occorsi durante l'Interregnum lasciano tutto ciò nel dubbio.
Interregnum[]
Durante l'Interregnum, Sancre Tor venne abbandonata. Nel corso degli eventi della Fusione dei Piani, i Cinque Compagni recuperarono l'Amuleto dei Re dalla fortezza per completare il rituale che avrebbe reso Varen Aquilarios un Sangue di Drago. A seguito dello Scoppio di Anime, nel 2E 578 Sai Sahan nascose nuovamente l'Amuleto nelle profondità di Sancre Tor. Venne poi ritrovato dal Vestige, quindi rubato da Abnur Tharn dopo la sconfitta di Molag Bal e riportato infine a Cyrodiil. Se sia stato Tharn a riportarlo a Sancre Tor è materia di discussione, ma sicuramente l'Amuleto vi fece ritorno nel periodo tra la sconfitta di Molag Bal e la conquista da parte di Tiber Septim.
Grazie alla sua posizione vicino al confine tra Cyrodill, Skyrim e High Rock, durante l'Interregnum Sancre Tor fu spesso occupata da Nord o Bretoni. Nel 2E 852, un esercito nordico-bretone invase la città, presumibilmente in aperta sfida a Re Cuhecain e al generale Talos. Grazie all'aiuto di un traditore, Talos si assicurò un ingresso sicuro nella fortezza, oltrepassando le difese magiche e occupandola dall'interno; la maggior parte dei difensori, infatti, era uscita per una sortita, attirati da un'esca. Nonostante l'attacco di Talos sia stato rapido ed incisivo, pare che gran parte della fortezza sia rimasta danneggiata o distrutta.
Impero Septim[]
Regno di Tiber Septim[]
Tiber Septim attribuì in seguito il successo del suo blitz al suo destino di recuperare l'Amuleto dei Re. Tuttavia, non fece nulla per ripristinare l'importanza di Sancre Tor, e permise che la fortezza cadesse in rovina. Si suppone che la ragione sia la scarsa importanza strategica della posizione. In ogni caso, fece scavare un'estensione per sé fra le catacombe degli Imperatori Reman.
Un'iscrizione sulle porte di Sancre Tor informa che le tombe vennero sigillate dal Gran Maestro delle Blade nel 3E 35, tre anni prima della morte di Tiber Septim. Ciò venne fatto a causa di una maledizione sul complesso sepolcrale scagliata dall'Underking. Parte del piano di chiusura delle tombe prevedeva che alcune Blade sarebbero rimaste di guardia nelle catacombe, e ad esse Tiber Septim affidò la sua armatura. Le quattro Blade che rimasero, Alain, Valdemar, Rielus e Casnar, le più coraggiose della loro epoca vennero condannate dall'Underking a vagare per sempre nel sepolcro come non-morti.
Regno di Uriel Septim VII[]
Nel 3E 433, il Campione di Cyrodiil entrò nella tomba per recuperare l'armatura di Tiber Septim. Durante la missione liberò anche le anime maledette degli agenti delle Blade rimasti all'interno, che procedettero quindi a rompere la maledizione dell'Underking.
Tombe degli Imperatori Reman[]
Nella camera principale delle catacombe vi sono le tombe appartenenti agli imperatori Reman I, II e III, oltre a quelle di due altri sovrani sconosciuti. Gli epitaffi sulle lapidi recitano:
Reman: "Qui giace Reman di Cyrodiil. Sconfisse l'Orda Akaviri e portò la pace a Tamriel. 2762."
Reman II: "Qui giace Reman II di Cyrodiil, incoronato Imperatore di Tamriel nell'anno 2812. Cadde in battaglia contro gli Elfi Scuri, nel cinquantasettesimo anno della sua vita, dopo un regno du trentanove anni e otto mesi meno un giorno."
Reman III: "Qui giace Reman III, ultimo Imperatore dei Cyrodiil, il flagello degli Elfi Scuri, crudelmente ucciso a tradimento, nell'anno 2920. Regnò quarantatre anni."
Nel gioco[]
The Elder Scrolls IV: Oblivion[]
Sancre Tor è una grande ed antica fortezza situata sui Monti Jerall, a nord di Chorrol, Cyrodiil.
Missioni[]
Sangue dei Divini[]
Martin spiega all'Eroe che ha decifrato la parte seguente del Mysterium Xarxes. Sostiene di aver bisogno del sacro sangue di uno dei Divini, manifestato in questo caso nell'Armatura di Tiber Septim, per adempiere alla propria missione.
Nel caso l'Eroe provi a entrare nella fortezza prima di riceverne la chiave da Jauffre come parte della missione principale, non riuscirà ad accedere, ricevendo invece il seguente annuncio: "Una placca di ferro consumata dal tempo è affissa alla porta, sopra un'enorme serratura. Un'iscrizione appena leggibile recita: 'Sigillato per autorità del Gran Maestro delle Blade, trentaseiesimo Anno del Regno di Tiber Septim' ".
The Elder Scrolls Online[]
Sancre Tor è una località di Cyrodiil presente in The Elder Scrolls Online.
Missioni[]
Ombra di Sancre Tor[]
Recupera l'Amuleto dei Re da Sancre Tor.
Personaggi[]
- Abnur Tharn
- Lyris Titanborn
- Sai Sahan