- "Sono Sanguine, il Principe Daedrico della depravazione! Lo so, lo so. Perchè ti ho mentito? È vero, ma come potrei fidarmi di te senza prima aver sbevazzato assieme?"
- ―Sanguine[src]
Sanguine è il Principe Daedrico dell'Edonismo, della Depravazione, delle Orge e dei Piaceri Passionali più oscuri, come la lussuria, il peccato, la pigrizia, la gola e l'avidità. È la divinità protettrice dei peccatori, e per questo se ne trova spesso un'immagine sulle facciate o sulle porte dei bordelli.
La sua data di convocazione è il 16° giorno di Tramonto del Sole, ma può anche essere convocato in uno dei suoi santuari offrendogli del Brandy Cyrodilico.
Descrizione[]
Sanguine viene solitamente rappresentato come una figura demoniaca (in The Elder Scrolls V: Skyrim appare sotto forma di dremora), con in mano una bottiglia di vino o un boccale di birra. In The Elder Scrolls II: Daggerfall addirittura brandisce nella mano sinistra una voluttuosa figura femminile.
È solitamente considerato malvagio, sebbene nelle missioni in cui lo si può incontrare non lo sembri affatto, dimostrandosi, al contrario, allegro e giocoso. Viene giudicato come tale in quanto ama trascinare i mortali verso uno stile di vita peccaminoso attraverso la tentazione e l'umiliazione. Si diverte soprattutto nel giocare scherzi ai mortali: uno dei suoi incantesimi preferiti, ad esempio, rimuove gli abiti di tutti i presenti. Benché non sia famoso per la sua abilità in combattimento o per i suoi particolari poteri, è molto astuto e ama immischiarsi negli affari dei mortali che riescono a catturare la sua attenzione.
Si dice che possegga centomila regni, che sono i luoghi di piacere di lui e dei suoi seguaci.
Storia[]
Durante la Terza Era, Mephala, un altro Principe Daedrico, fece un patto con lui, chiedendogli di creare 27 oggetti unici da donare ai seguaci più devoti, ossia i principali esponenti dei Morag Tong. La Confraternita Oscura rubò tutti gli artefatti, che vennero in seguito recuperati dal Nerevarine dopo aver ucciso tutti membri della Confraternita Oscura.
Artefatti[]
Vedi anche: Rosa di Sanguine
Il suo artefatto, che si ottiene completando le missioni daedriche a lui associate, è la Rosa di Sanguine, un bastone che permette di evocare senza uso di mana dei Signori dei Dremora, che resteranno sul campo per un tempo limitato.
Missioni[]
Daggerfall[]
In Daggerfall, la missione che permette al giocatore di entrare in contatto con Sanguine inizia parlando con un qualsiasi suo adoratore il 16 dell'Alba. Sanguine chiederà al giocatore di uccidere un monaco; dopo averlo ucciso, il giocatore dovrà parlare con l' adoratore prima citato, e Sanguine consegnerà al giocatore la Rosa di Sanguine, il suo artefatto daedrico.
Morrowind[]
In Morrowind, Sanguine non compare, ma si citano (e si trovano) molti suoi preziosi artefatti, quali i vari amuleti di Sanguine (che fortificano rispettivamente l'Abilità Commerciale, l'Oratoria e l'Armatura Leggera), varie cinture (che aumentano Blocco, Armatura Pesante, Forgiatura, Atletica ecc.), guanti, anelli e scarpe (che aumentano Acrobatica, Furtività, Evocazione, Illusione, Alchimia ecc.).
Oblivion[]
Per attivare la missione di Sanguine in Oblivion bisogna recarsi al suo santuario ed offrirgli del Brandy Cyrodiilico: fatto ciò spiegherà al giocatore che è infastidito dalla serietà della contessa e che vuole ravvivare la situazione. il compito del giocatore sarà quello di infiltrarsi alla cena della contessa al castello di Leyawiin ed usare un incantesimo che denuda le persone nelle vicinanze fornito dallo stesso Sanguine. Fatto questo e uscito dal castello, il giocatore dovrà tornare all'altare per riprendere il suo equipaggiamento (poiché è stato spogliato dall'incantesimo di prima) e ricevere la Rosa di Sanguine.
Skyrim[]
In Skyrim, Sanguine apparirà nella missione "Una Notte da Ricordare", sotto le spoglie di un uomo di nome Sam Guevenne presso ogni taverna di Skyrim. Se il giocatore dovesse parlarci, questi proporrà una gara di bevute; se per tre volte il Sangue di Drago dovesse accettare di bere, lo schermo diverrà nero ed egli si sveglierà nel tempio di Dibella a Markarth, senza ricordare niente di ciò che è successo. Svolto tutto quanto verrà richiesto, si scoprirà che "Sam Guevenne" in realtà è Sanguine, il quale donerà al Sangue di Drago la sua Rosa e lo porterà istantaneamente nella taverna dove lo aveva incontrato all'inizio.
Curiosità[]
- In The Elder Scrolls V: Skyrim, Sanguine appare sotto forma di dremora, per cui, sarà in ogni caso più alto del Sangue di Drago, anche se questi è un Altmer.
- Durante il Rogo di Re Olaf, alla fine della missione "Maneggiare il Fuoco" affidatavi dall'Accademia dei Bardi di Solitude, potrete trovare un uomo tra la folla, il quale dirà che Sanguine, il suo maestro, è felice per quella celebrazione.
- L'alias con cui si presenta in Skyrim (Sam Guevenne) è un gioco di parole basato sul suo nome: San = Sam, Guine = Guevenne.
- In francese, la parola sanguine descrive tutto ciò che riguarda il sangue o il colore del sangue, ma anche le persone impulsive, mentre in inglese "sanguine" è anche un aggettivo che significa "ottimista" o "positivo". Entrambi aggettivi adatti per descrivere il comportamento del Principe Daedrico. Inoltre, nella dottrina dei "quattro temperamenti", una persona di temperamento "sanguigno" viene descritta come rubiconda, gioviale, allegra, golosa e dedita ad una sessualità giocosa.
- Sanguine sembra essere basato su Dioniso, il dio greco dell'estasi, del vino, dell'ebbrezza e della liberazione dei sensi.
- Dopo aver completato la missione "Una Notte da Ricordare", si potrà assistere all'occasionale apparizione di Sanguine a Morvunskar, mentre combatte gli evocatori che si sono impossessati della torre; lo stesso fenomeno può accadere nelle Profondità di Ilinalta, mentre combatte i maghi. In entrambi i casi il Principe Daedrico vi parlerà come nella più normale delle situazioni e se cercherete di colpirlo i colpi e le frecce gli passeranno attraverso.