Descrizione[]
Il Regno degli Aldmeri è un potente Impero nato a seguito della Crisi dell'Oblivion nell'anno 22 4E. A quell'epoca i Thalmor, una fazione nazionalista degli Altmeri che predica la superiorità razziale degli elfi nei confronti degli uomini e reclama Tamriel come una propria proprietà, proclamarono l'Indipendenza delle Isole Summerset e, successivamente, si annessero le provincie imperiali di Valenwood e Elsweyr approfittando della debolezza dell'Impero.
Territori[]
Il Dominio Aldmeri comprende le Isole Summerset, il reame elfico di Valenwood e la terra dei Khajiiti, Elsweyr. Per un certo periodo ha controllato una porzione dell'Hammerfell, tuttavia la resistenza dei Redguard li ha costretti ad abbandonare quei territori che adesso appartengono al regno indipendente dell'Hammerfell.
Politica[]
Il Dominio Altmeri è governato dai Thalmor, una fazione nazionalista che sostiene la supremazia degli elfi su tutte le altre razze di Tamriel e aspira a dominare l'intero continente.
Religione[]
Le divinità maggiormente adorate nel Dominio Altmeri sono gli Aedra Akatosh, Trinimac, Stendarr, Phynaster, Magnus e Mara adorano anche Azura e altri Principi Daedrici.
Invece non venerano né Lorkhan, di cui riconoscono la divinità ma lo ritengono un ingannatore, né Talos.
Economia[]
Non si hanno notizie precise riguardo all'economia del Regno, tuttavia si può ipotizzare che le più grosse voci nei suoi bilanci siano l'artigianato e il commercio.
Storia[]
Origini[]
Dopo la morte dell'ultimo Imperatore della dinastia Septim a seguito della Crisi dell'Oblivion, nelle Isole Summerset si impose al governo la fazione nazionalista e razzista dei Thalmor. Questi si fecero passare come i salvatori degli Elfi, sostenendo di essere stati loro a chiudere i portali dell'Oblivion apertisi nelle terre dei Mer e di essere stati sempre loro a sconfiggere Mehrunes Dagon; ignorarono deliberatamente e fecero passare sotto silenzio nella storiografia ufficiale il sacrificio di Martin Septim trasformatosi in Akatosh per sconfiggere il Principe Daedrico della Distruzione e salvare così Tamriel. Preso il potere nelle Isole Summerset ne rinominarono la principale città Alinor e cominciarono a cacciare tutte le razze non elfiche dai loro territori, approfittando della debolezza dell'Impero rimasto senza guida e attualmente governato dal Consiglio degli Anziani. L'unico che sembrò accorgersi della minaccia rappresentata dal Regno degli Aldmeri, come avevano cominciato a chiamarsi i Thalmor, fu il Reggente Ocato, l'Alto Cancelliere Altmer dell'Impero, il quale venne assassinato dai sicari dei Thalmor nell'anno 15 4E. Nell'anno 22 4E i Thalmor proclamarono formalmente la propria indipendenza dall'Impero e cacciarono gli ultimi reggimenti della Legione Imperiale dai loro territori.
Occupazione di Valenwood[]
Nell'anno 29 4E i Thalmor, grazie ad alcuni simpatizzanti Bosmer, organizzarono un colpo di stato che spodestò i governanti fedeli all'Impero e rese Valenwood un regno cliente del Regno degli Aldmeri. L'Impero, che aveva da poco trovato un nuovo Imperatore nella figura di Titus Mede I, non rimase a guardare ed inviò un consistente numero di legionari per sostenere i propri alleati Bosmer, tuttavia i Thalmor fecero lo stesso e alla fine la Legione fu costretta a ritirarsi da Valenwood che fu definitivamente annessa al Regno degli Aldmeri. dopo questo avvenimento, i Thalmor troncarono le relazioni diplomatiche con l'Impero per quasi settant'anni.
Occupazione di Elsweyr[]
Nell'anno 98 4E accadde che le due lune di Nirn, Masser e Secunda, scomparissero dal cielo gettando nel caos i regni dell'Elsweyr e la civiltà dei Khajiiti, che si basavano sulle fasi delle due lune. Utilizzando delle antiche magie proibite, in precedenza prerogative della Mitica Alba, i Thalmor le fecero riapparire guadagnandosi così la gratitudine dei Khajiiti. Grazie all'opera dei Thalmor i due regni dell'Elsweyr, Anequina e Pelletine, proclamarono la secessione dall'Impero e si unirono al Regno degli Aldmeri. Sono in molti tuttavia, anche tra gli stessi Khajiiti, a mettere in dubbio che siano stati effettivamente i Thalmor a far riapparire le lune: infatti molti ipotizzano che si sia trattato di un'eclissi lunare e che i Thalmor, esperti di astronomia, si siano attribuiti il merito di un fenomeno naturale al fine di guadagnarsi il rispetto dei Khajiiti ed attirarli nella propria tela.
Guerre del dominio[]
Guerra civile di Valenwood[]
Questa guerra ha visto contrapporsi due fazioni Bosmer a seguito dell'estinzione della casata regnante: una sostenuta dai Thalmor e una dall'Impero. Grazie agli intrighi e alle manovre dei primi, si è operato un colpo di stato che ha estromesso gli imperiali dal regno che ha trasformato Valenwood in un satellite dei Thalmor.
Grande Guerra[]
Combattuta dal 171 al 175 4E, ha visto contrapporsi l'Impero e il Regno con i suoi satelliti di Valenwood e Elsweyr. Nonostante la vittoria militare dell'Impero, l'Imperatore Titus Mede II è stato costretto a firmare il Concordato Oro Bianco, con il quale ha riconosciuto alcune delle pretese dei Thalmor facendo diverse concessioni in ambito territoriale, politico e religioso.
Guerra dell'Hammerfell[]
Questa guerra è stata combattuta dal 175 al 180 4E tra i Redguard e i Thalmor. A seguito del Concordato i Redguard, furiosi per la cessione di parte delle loro terre ai Thalmor, decretarono la secessione dall'Impero e continuarono per conto proprio la guerra contro gli Altmeri. Alla fine questi ultimi, sconfitti, furono costretti a firmare il Patto di Stros M'kai, con il quale si impegnarono ad abbandonare l'Hammerfell e a riconoscerlo come uno stato integro e sovrano. Si tratta dell'unica e più pesante sconfitta che il Dominio abbia subito in quasi duecento anni.