- "Una volta hanno lottato, martellato, pianto, combattuto per la giustizia, l'onore, l'orgoglio. Ora dal tempo e dalle maree rilasciati, loro custodiscono e servono in silenziosa pace."
- ―Iscrizione nel Tumulo dell'Anima
Il Tumulo dell'Anima è uno dei tanti Piani dell'Oblivion. Il reame ospita le anime intrappolate nelle gemme dell'Anima nere. Invece di appartenere a un Principe Daedrico, il Tumulo è controllato da un gruppo di antichi esseri chiamati Maestri Ideali.
Nel gioco[]
Retroscena[]
I Maestri Ideali sono enigmatiche entità ancestrali che dominano il Tumulo dell'Anima. Si sa poco o nulla si sa su di loro; qualunque cosa siano, da dove vengano, o come sono fatti, essi controllano ogni aspetto del Tumulo. Si crede che il Tumulo dell'Anima esista in modo che i Maestri Ideali possano raccogliere le anime per nutrirsi di esse. Ipotesi ancora più ardite sostengono che i Maestri usino le anime come forma di valuta per ottenere poteri ancora maggiori. I Maestri Ideali, come suggerisce un'iscrizione, ritengono che "liberare" i mortali della vita e condannarli a un'eterna non-morte li salvi da avversità prive di significato e doni loro la pace.
Secondo Valerica, molti negromanti fanno affari con i Maestri Ideali nella speranza di ottenere immensi poteri arcani. Sfortunatamente per loro, questi negromanti vengono in genere ingannati dai Maestri Ideali e restano intrappolati per sempre nel Tumulo dell'Anima.
Per entrare nel Tumulo le anime devono essere state almeno parzialmente intrappolate oppure i loro ospiti devono essere diventati non-morti. Una volta vi si poteva accedere dal Cancello del Vuoto del Battlespire, e vari Daedra agli ordini di Mehrunes Dagon attraversarono il portale durante la sua invasione all'epoca del Simulacro Imperiale, facendo strage dei servitori non-morti dei Maestri Ideali e tentando di depredarne i tesori. Il Cancello venne comunque sigillato alla distruzione dell'accademia.
Aspetto[]
Il Tumulo dell'Anima è un'area cupa e buia. Il cielo è perennemente scuro e nuvoloso, e i fulmini cadono ovunque e costantemente. Non c'è il sole nel cielo, bensì una singola luna e un enorme vuoto nero circolare. L'intera superficie è coperta da un'aura nebulosa bluastra e violacea, ed è costellata di cimiteri, camere funerarie, mausolei e cappelle. Un grande muro sorge al centro, e sono presenti diverse strutture simili a castelli. Il Tumulo è sterile e arido, con radi cespugli e alberi morti, e il terreno è disseminato di fessure dette crepe dell'anima.
Anime e creature[]
Nel corso degli eventi di An Elder Scrolls Legend: Battlespire, viaggiando attraverso il Tumulo dell'Anima, l'Apprendista verrà affrontato da fantasmi, Daedra Morfoidi, scheletri e spettri.
Molto più tardi, durante la Quarta Era, nella missione "Inseguire reminiscenze" il Sangue di Drago incontrerà varie anime, in particolare quella di Jiub, personaggio che appare in The Elder Scrolls III: Morrowind. C'è anche l'anima di un mercante, Morven Stroud. Il Sangue di Drago potrà inoltre aiutare un'anima fuori di sé per aver perso il suo cavallo scheletrico, Arvak, che chiederà di trovare e liberare. Incontrerà poi Durnehviir, un drago non-morto, e Valerica, un vampiro. Il Tumulo è abitato anche da creature assai meno amichevoli, come l'Essere d'ossa, l'Essere di nebbia, l'Essere d'ira, i Custodi e, nascosto nella sua tana, il Mietitore.