Uomini come termine collettivo comprende tutti gli appartenenti alla razza umana della cultura tamrielica. Ci si riferisce ai maschi umani come "uomini" e alle femmine come "donne". La combinazione di esemplari maschi e femmine è chiamata "uomini".
Drasticamente differenti dai mer e dai popoli bestiali per cultura e fisiologia, gli uomini sono geneticamente capaci di incrociarsi con i primi, mentre le voci di incroci con i secondi esistono ma non sono provate.
Gli uomini hanno diverse pigmentazioni della cute a seconda della razza cui appartengono, con Nord e Bretoni più chiari e Redguard decisamente più scuri. Della razza umana esistono quattro sottorazze attualmente esistenti sul continente di Tamriel: Imperiali, Nord, Bretoni e Redguard. I Nede sono una razza estinta di uomini dalla quale si sono evoluti gli Imperiali.
Alcuni uomini giunsero da Akavir all'epoca dell'Imperatore Reman Cyrodiil, e andarono a formare le Blade. Non si sa se vivano ancora uomini sul continente di Akavir.
Etimologia e utilizzo[]
Il termine "Uomini" trova le origini nella lingua umana. Serve per indicare "loro" o "noi" - gruppo di persone. Il termine è analogo alla parola "Mer" dell'antica lingua Aldmeri. Entrambi i gruppi razziali hanno cominciato a chiamarsi l'un l'altro con tali nomi, senza attribuirvi alcuna accezione offensiva, e a riferirsi al proprio popolo con il medesimo termine. Ciò è dovuto probabilmente al fatto che entrambi i gruppi diffidano dell'altra razza e amano reputarsi migliori.
Origini[]
Contrariamente ai Mer, non esiste un continente o una regione di Nirn nota per aver originato gli uomini. Non esistono resoconti elfici in proposito, e gli uomini inventarono la scrittura relativamente tardi, il che implica la mancanza di documentazione relativa ai primordi della razza umana.
I più antichi resoconti che menzionano le razze umane risalgono alla media Era Meretica, quando gli Atmorani, una razza nativa dell'ora completamente congelata Atmora, migrarono nel Tamriel settentrionale, nella regione che diverrà nota come Skyrim. La maggior parte delle razze umane che abitano oggi Tamriel sono discendenti di quel popolo.
Tuttavia, quando gli Atmorani iniziarono la conquista di Tamriel trovarono Nede e Bretoni, razze umane ben integrate in una cultura dominata dagli elfi. All'epoca della conquista del continente da parte delle genti di Atmora, gli umani erano già presenti in tutta Tamriel, sebbene sottomessi ai mer. Erano probabilmente i discendenti di uomini fuggiti da Atmora in cerca di una nuova vita.
Sembra anche che alcuni umani fossero gli abitanti aborigeni di Tamriel conosciuti come Nede, e fossero nativi di Cyrodiil e Black Marsh. È possibile che Nede e Akaviri fossero la stessa razza, ma che abbiano assunto nomi differenti in virtù della diversa lingua.
Alcuni studiosi Imperiali ritengono che gli uomini possano aver condiviso la terra natìa degli elfi di Ehlnofey, e che si siano evoluti dagli Aldmer come i moderni popoli elfici. Tuttavia, questa teoria è sconfessata dalle numerose differenze fra le due razze.
In ogni caso, la teoria più plausibile è che l'origine della razza umana sia da collocarsi prima della Prima Era sul continente di Akavir, esterno a Tamriel. Gli uomini vennero separati in due gruppi distinti, gli Akaviri e gli Tsaesci (uomini-serpente). La razza più debole, gli Akaviri, venne ridotta in schiavitù dagli Tsaesci, e istruita a coltivare, combattere, forgiare e servire. Dopo una fallita rivoluzione degli Akaviri contro i padroni Tsaesci, molti dei primi fuggirono a Tamriel, creando tribù e fondando villaggi fuori dal pericolo degli Tsaesci. Da ciò potrebbero essersi originate le tribù aborigene di Cyrodiil, di Black Marsh e di Skyrim. Windhelm è la più antica città di Skyrim, nonché la più antica città completamente umana di tutta Tamriel.
Fisiologia[]
- "Gli umani hanno tutti una vita breve. Effimeri, come diciamo noi appartenenti alle Antiche Razze. Vengono e vanno come le stagioni - ma le famiglie di quelli potenti vivono per più tempo. Le loro città e domìni sbocciano come fiori primaverili, solo per avvizzire e morire nel sole estivo. Ma gli Elfi resistono. Un'ora per noi è come un anno per loro, uno dei nostri giorni è per loro una decade."
- ―Drelliane alla Regina Barenziah
La differenza più significativa tra uomini e mer è la loro aspettativa di vita. Diversamente dagli elfi pluricentenari, le razze umane non sopravvivono più di un secolo. Il più vecchio umano di cui si abbia notizia è l'Imperiale Sirollus Saccus, che durante gli eventi di Morrowind ha oltre 274 anni.
Uomini e mer, inoltre, hanno varie differenze fisiche: gli uomini, per esempio, sono generalmente più muscolosi degli elfi, e hanno meno sfumature di colore della pelle. Un'altra caratteristica piuttosto evidente degli elfi sono le orecchie appuntite, che gli uomini non hanno. La maggior parte degli elfi, anche le donne, sono più alti degli uomini di almeno dodici pollici. Un'eccezione alla regola riguarda gli Orsimer, assai diversi dalle altre razze elfiche. Similmente ad alcune razze bestiali (quali i Goblin) e ai Bosmer (Elfi dei Boschi), sono più bassi della maggior parte degli esseri umani.
Un'ulteriore differenza concerne le tecniche di combattimento: non avendo una potenza magica pari a quella degli elfi, gli uomini prediligono il combattimento non-magico. L'unica eccezione sono i Bretoni, che sono notoriamente un incrocio fra elfi e uomini. Sebbene la magicka venga usata, in un modo o in un altro, da tutte le razze di Tamriel, gli uomini considerano debole e/o eretica la magicka diretta (come lanciare incantesimi di distruzione o alterazione).
Razze umane di Tamriel[]
Nord[]
Articolo principale: Nord
I Nord, alti e dai capelli chiari, abitano la Provincia di Skyrim, e sono noti per l'incredibile resistenza al freddo, incluse le magie di gelo. Sono feroci guerrieri, e combattono in qualità di soldati o mercenari in tutta Tamriel. Ansiosi di aumentare le proprie abilità di combattimento oltre i tradizionali metodi di Skyrim, eccellono in ogni tipo di scontro. Sono discendenti diretti degli Atmorani, che migrarono a Tamriel durante il periodo noto come Ritorno. Guidano e proteggono le flotte di mercanti di diverse regioni, e li si può trovare su ogni costa del continente.
Imperiali[]
Articolo principale: Imperiali
Nativi della civilizzata e cosmopolita Provincia di Cyrodiil, gli Imperiali sono educati e dotati di buona dialettica. Sono anche noti per la disciplina e l'addestramento delle proprie armate cittadine. Grazie a questo furono capaci di sconfiggere i Redguard e prendere il controllo della maggior parte di Tamriel. Hanno dato prova di essere scaltri diplomatici ed eccellenti commercianti, e questi tratti, uniti alla notevole abilità e addestramento come fanteria leggera, hanno permesso loro di sottomettere ogni altra nazione e razza, e di avere eretto quel monumento di pace e prosperità che corrisponde all'Impero. Gli Imperiali controllano la maggior parte dei porti di Tamriel.
Redguard[]
Articolo principale: Redguard
I Redguard vengono dalla Provincia dell'Hammerfell. Noti per essere un popolo estremamente agile e veloce, sono eccellenti in ogni arte che includa spada e scudo. Discendono da un'antica dinastia di guerrieri e mistici profeti.
Con la pelle scura e capelli ispidi, i Redguard sono fra i più naturalmente talentuosi guerrieri di Tamriel. Quasi nati per combattere, il loro orgoglio e la feroce indipendenza di spirito fanno di loro più degli ottimi esploratori e schermagliatori, o al più avventurieri, che semplici soldati di linea. Oltre all'affinità culturale con moltissimi tipi di arma e corazza, i Redguard possono contare su una solida costituzione fisica e una buona velocità.
Vedono sfavorevolmente la magia, in particolare le scuole di Evocazione e Illusione, soprattutto a causa della possibilità di intrappolare e dominare le anime degli avversari. Generalmente, considerano i maghi deboli o codardi. Tuttavia, i Redguard apprezzano le magie di Distruzione, che ben si integrano nella loro cultura guerriera.
Sebbene del tutto umani, non condividono lo stesso sangue di Nord, Imperiali e Bretoni, in quanto sono nativi di Yokuda.
Bretoni[]
Articolo principale: Bretoni
I Bretoni sono gli umani nativi della Provincia di High Rock. Discendono dalle razze Nede e Aldmer. Questi ultimi pensarono di poter creare una razza superiore incrociando il proprio sangue, "Antico" o "Superiore", con quello di altre razze. A causa di ciò, i Bretoni vengono talvolta chiamati "Manmeri".
Sono naturalmente affini alla magia, e avanzati in ogni tipo di arte arcana. Compensano la relativa debolezza fisica con l'abilità di lanciare e resistere a magie che possono abbattere gran parte degli avversari. Uniti per lingua e cultura, sono assai divisi politicamente. L'origine di questo popolo viene fatta risalire alla Prima Era, quando gli Aldmer si incrociarono ripetutamente e deliberatamente con la popolazione Nede. Ciò avvenne nel periodo in cui gli uomini erano gli schiavi degli elfi, che avevano quindi la possibilità di unirsi alle proprie prigioniere. I Bretoni sono abbastanza alti, e possono avere i capelli sia chiari sia scuri. Molto intelligenti e caparbi, hanno una personalità estroversa. Si dice che i Bretoni siano stati svezzati con la magia, che sembra infondere profondamente il loro essere. La presenza di sangue elfico nelle proprie vene ha dato ai Bretoni una naturale affinità alla magia nonché una buona resistenza alla stessa. La cultura Bretone è ordinata in un sistema feudale, basato sull'agricoltura e altamente gerarchico.
Antiche razze umane[]
Atmorani[]
Articolo principale: Atmorani
Gli Atmorani erano uomini nativi dell'attualmente disabitato continente di Atmora, a nord di Tamriel. Simili ai moderni Nord, avevano tuttavia caratteristiche leggermente differenti a seconda della regione di Atmora in cui vivevano.
I primi Atmorani non avevano sviluppato un sistema di scrittura, per questo poco si conosce della loro storia. I più antichi resoconti concernenti gli Atmorani vengono fatti risalire alla metà dell'Era Meretica, quando iniziarono a migrare a Tamriel. Ciò che spinse molti Atmorani a fuggire a Tamriel erano le ricorrenti guerre civili che devastavano Atmora. Con il tempo, sempre più Atmorani giunsero a Tamriel, andando a stabilirsi nel territorio dell'odierna Skyrim.
Preoccupati dal rapido aumento della popolazione umana nell'area, gli Elfi della Neve che lì vivevano organizzarono un terribile massacro, un evento che diverrà tristemente noto come Notte delle Lacrime. Per rappresaglia, Ysgramor riunì un'armata di Cinquecento Compagni e attaccò gli Elfi della Neve. Questa vendetta è oggi conosciuta come Il Ritorno. A seguito di tali scontri, l'immigrazione atmorana a Skyrim cessò.
Si pensa che gli Atmorani rimasti ad Atmora siano morti quando l'intero continente congelò, mentre quelli migrati a Tamriel divennero i moderni Nord; coloro che si spinsero a sud, invece, si integrarono nella popolazione Nede originando la razza Imperiale.
Nede[]
Articolo principale: Nede
I Nede erano una popolazione di Tamriel che diede origine alla moderna razza Imperiale. Vissero nell'Hammerfell, a Skyrim, a Morrowind e a Cyrodiil.
I Nede di Cyrodiil furono schiavi degli Ayleid fino al 1E 243, quando Sant'Alessia fomentò una rivolta che spezzò il giogo elfico. Nacque allo stesso tempo il primo Impero.
È noto che i Nede entrarono in competizione con i Chimer, e risultarono infine confinati nell'Hammerfell, in quanto estinti in ogni altro luogo. L'arrivo dei Redguard (Ra Gada) nella regione comportò lo sterminio anche degli ultimi Nede, decretando così la completa estinzione della razza. I discendenti dei Nede sono per la maggior parte Imperiali.
Altre razze umane[]
Keptu[]
Articolo principale: Ket Keptu
I Keptu furono una delle diverse razze di uomini comparse a Tamriel tra l'Era Meretica e la Prima Era. Si sa pochissimo di loro.
Akaviri[]
Articolo principale: Akaviri
Gli Akaviri furono una razza di uomini nativa del misterioso continente di Akavir. A dispetto del loro coinvolgimento in diversi eventi storici, si sa molto poco di loro. Si pensa avessero una cultura orientale.
Alcune storie sostengono che gli Akaviri sono oggi estinti, e che siano stati "divorati" dagli Tsaesci, il crudele popolo di serpenti-vampiro nativo di Akavir. Altri credono che Akaviri e Tsaesci fossero la stessa razza, e che le storie di uomini-serpente siano una pura finzione nata da interpretazioni errate.
Gli ultimi resoconti di Akaviri/Tsaesci risalgono agli inizi della Prima Era, quando provarono ad invadere Tamriel ma vennero fermati dalle forze di Reman Cyrodiil.
Kothringi[]
Articolo principale: Kothringi
Pochi libri, nel gioco, parlano dei Kothringi, una razza di uomini che popolava Black Marsh. Avevano l'aspetto di normali uomini, ma la pelle era metallica. Furono particolarmente numerosi nella regione durante la Seconda Era. Vennero completamente spazzati via dall'Influenza Knahaten prima dell'inizio della Terza Era.
L'origine dei Kothringi è ignota. Alcuni dicono che fossero il risultato degli incroci fra Nede e Argoniani, altri che fossero semplicemente coloni Nede adattatisi all'ambiente di Black Marsh.
Orma[]
Articolo principale: Orma
Gli Orma furono una tribù della Prima Era nativa di Black Marsh. All'interno della tribù vi era un altissimo tasso di cecità congenita, principalmente a causa della totale mancanza di occhi di diversi membri della popolazione. Tali individui erano considerati maestri nell'uso degli altri sensi. Queste caratteristiche li facevano apparire come una variante umana dei falmer (la cui origine è elfica). Ciò ha fatto supporre che le condizioni in cui versavano gli Orma fossero il risultato degli atroci esperimenti dei Dwemer che vissero nell'area.
Al pari dei Kothringi, si pensa che la loro estinzione sia stata causata dallo scoppio dell'Influenza Knahaten nella Seconda Era. Di questo beneficiò la locale popolazione Argoniana, immune al morbo.