The Elder Scrolls Wiki
The Elder Scrolls Wiki
Nessun oggetto della modifica
Riga 19: Riga 19:
 
|}
 
|}
 
'''''Uriel Septim VII''''' è l'imperatore di [[Tamriel|<u>Tamriel</u>]], sotto il cui governo prendono vita le avventure e le vicende della serie di [[The Elder Scrolls|<u>The Elder Scrolls</u>]].
 
'''''Uriel Septim VII''''' è l'imperatore di [[Tamriel|<u>Tamriel</u>]], sotto il cui governo prendono vita le avventure e le vicende della serie di [[The Elder Scrolls|<u>The Elder Scrolls</u>]].
  +
==Storia e caratteristiche ==
==Storia e caratteristiche <span class="editsection" style="font-size: x-small; font-weight: normal; float: none;">[[[Uriel Septim|<u>modifica</u>]]]</span>==
 
 
I primi dieci anni della vita dell'imperatore furono contraddistinti da un'intensa attività di consolidamento dell'influenza imperiale in tutti i territori di Tamriel e, in particolare, delle provincie orientali di Morrowind e Palude Nera. Durante questo periodo Uriel ottenne grandi vantaggi dal supporto del suo consigliere [[Jagar Tharn|<u>Jagar Tharn</u>]], il mago-guerriero imperiale che contribuì in modo determinante a rendere forte l'autorità del sovrano in ogni angolo delle provincie, specialmente a Morrowind. Ma il consigliere per adempire nei suoi doveri aveva chiesto sempre maggiori poteri che crescevano di paro passo alla fiducia che Uriel nutriva nei suoi confronti. Nell'anno '''3E 389''' Jagar Tharn tradì il suo signore e lo rinchiuse nelle oscure terre di Oblivion.
 
I primi dieci anni della vita dell'imperatore furono contraddistinti da un'intensa attività di consolidamento dell'influenza imperiale in tutti i territori di Tamriel e, in particolare, delle provincie orientali di Morrowind e Palude Nera. Durante questo periodo Uriel ottenne grandi vantaggi dal supporto del suo consigliere [[Jagar Tharn|<u>Jagar Tharn</u>]], il mago-guerriero imperiale che contribuì in modo determinante a rendere forte l'autorità del sovrano in ogni angolo delle provincie, specialmente a Morrowind. Ma il consigliere per adempire nei suoi doveri aveva chiesto sempre maggiori poteri che crescevano di paro passo alla fiducia che Uriel nutriva nei suoi confronti. Nell'anno '''3E 389''' Jagar Tharn tradì il suo signore e lo rinchiuse nelle oscure terre di Oblivion.
   

Versione delle 05:17, 14 set 2013

Uriel Septim VII
Universo The Elder Scrolls
Autore Bethesda Softworks
Sesso Maschio
Professione Imperatore

Uriel Septim VII è l'imperatore di Tamriel, sotto il cui governo prendono vita le avventure e le vicende della serie di The Elder Scrolls.

Storia e caratteristiche 

I primi dieci anni della vita dell'imperatore furono contraddistinti da un'intensa attività di consolidamento dell'influenza imperiale in tutti i territori di Tamriel e, in particolare, delle provincie orientali di Morrowind e Palude Nera. Durante questo periodo Uriel ottenne grandi vantaggi dal supporto del suo consigliere Jagar Tharn, il mago-guerriero imperiale che contribuì in modo determinante a rendere forte l'autorità del sovrano in ogni angolo delle provincie, specialmente a Morrowind. Ma il consigliere per adempire nei suoi doveri aveva chiesto sempre maggiori poteri che crescevano di paro passo alla fiducia che Uriel nutriva nei suoi confronti. Nell'anno 3E 389 Jagar Tharn tradì il suo signore e lo rinchiuse nelle oscure terre di Oblivion.

Uriel Septim fu prigioniero dell' usurpatore per  dieci anni: per lui fu un'esperienza molto dura che lo logorò nel corpo e nello spirito; Al contrario dell'usurpatore, che invece governò con negligenza l'intero continente. L'impero fu amministrato da Jagar Tharn in modo pessimo, e la sua noncuranza per gli affari imperiali trascinarono Tamriel in un costante declino: la prosperità economica si erose fino a svanire e i sovrani locali delle regioni occidentali ed orientali mostrarono atteggiamenti belligeranti in aperta sfida all'ormai debole autorità imperiale. In The Elder Scrolls: Arena viene narrata l'impresa del campione di Ria Silmane nel tentativo di ricomporre il mitico Bastone del Caos, un artefatto magico in grado di sconfiggere il malvagio mago-guerriero rinnegato.

Il periodo successivo al ritorno di Uriel Septim VII (3E 399-415) è conosciuto con il nome di "Restaurazione". Infatti, grazie ai vari distaccamenti dell'ordine dei Blades, sparsi per le provincie di Tamriel, l'imperatore riuscì a manipolare segretamente gli eventi e a riportare la pace e l'ordine nell'impero. Due importanti successi sottolinearono l'efficacia della strategia politica dell'imperatore: il Miracolo della Pace che trasformò la bellicosa regione della Baia di Iliac in 4 contee pacifiche e ben governate, come narrato in The Elder Scrolls II: Daggerfall, e la colonizzazione di Vvardenfell, conseguita grazie alle macchinazioni di Re Helseth e Lady Berenziah che avvicinò ulteriormente la provincia di Morrowind all'autorità imperiale.

Alla Restaurazione, seguì un quindicennio di benessere e prosperità chiamato simbolicamente la Pace Dorata (3E 415-430) ed in cui si svolgono gli eventi narrati in The Elder Scrolls III: Morrowind. Uriel Septim fece uso dei suoi Blades per far collassare il Tribunale e spostare così il potere politico della provincia di Morrowind dal Consiglio della Grande Casa alla corte del Re Helseth e quindi stabilire il culto dei Nove Divini come fede dominante: in questo modo le terre orientali si integrarono meglio con il resto dell'impero.Come mostrato in The Elder Scrolls IV: Oblivion, Uriel Septim venne assassinato da alcuni esseri appartenenti ad una confraternita segreta denominata Mitica Alba, che aveva come obbiettivo che il principe Daedra Mehrunes Dagon invadesse Tamriel.