Descrizione[]
Winterhold, capitale dell'ononimo feudo, fu un tempo una città molto prospera, tanto da poter rivaleggiare con Solitude per potere ed influenza, fondata dal potente mago Shalidor.
Al tempo del Re nordico Borgas, Winterhold era la capitale di Skyrim.
Un cataclisma però colpì la fiorente città nel 4E122, delle onde immense descritte come "se il mare fosse diventato vivo" si sono abbattute su Winterhold, sommergendo e distruggendo interi quartieri della città per diverse settimane, lasciando pochissime case e l'accademia intatta.
A causa dell'enorme cataclisma che si è abbattuta su di essa, Winterhold è caduta in profondo declino.
Secondo alcuni le origini del cataclisma sono da ricercare negli esperimenti condotti nell'Accademia di Winterhold, che, inavvertitamente, hanno avuto effetti devastanti sul centro abitato, ma i maghi negano di aver causato qualsiasi sciagura. L'Accademia, in ogni caso, è rimasta intatta grazie agli incantesimi di protezione applicati ad essa. All'Inizio degli eventi di The Elder Scrolls V, lo Jarl di Winterhold è lo Jarl Korir.
Posizione[]
La città, ormai ridotta ad un piccolo centro abitato, si trova all'estremo nord di Skyrim. Procedendo ad est da Dawnstar, è raggiungibile seguendo la linea della costa, fino a raggiungere un'alta parete rocciosa verticale non scalabile. Nelle vicinanze vi è un passaggio che permette il superamento di quest'ultima e il raggiungimento di Winterhold.
È raggiungibile anche da sud-est, camminando da Windhelm e seguendo la profonda insenatura, restando sul lato sinistro.
Conformazione urbanistica[]
Winterhold si snoda su di una via principale sulla quale si erge la maggior parte degli edifici presenti. Il primo dall'inizio dell'area urbana è il palazzo dello Jarl, costruito in tipico stile da cittadina minore, ossia con un grande focolare all'interno e due piani e quattro stanze. Il successivo è la locanda Il Focolare Ghiacciato. Vi sono ancora l'emporio Gli scampoli di Birna e, per ultima, la casa di Kraldar, abitazione privata con difficoltà della serratura basilare. Guardando ad est, si vedranno quattro case diroccate: i resti del cataclisma che ha colpito la città.
Personaggi presenti in città[]
All'interno del palazzo dello Jarl vi sono lo Jarl stesso e il suo huscarlo, che cambieranno a seconda della fazione scelta dal giocatore nella guerra civile. Vi abita anche Malur Seloth, il sovrintendente, che però non godrà della fiducia dello Jarl, poiché si dice che abbia rapporti con l'Accademia in quanto elfo sscuro.
Alla locanda Il Focolare Ghiacciato vivono Dagur, il locandiere, e sua figlia Erid. Abituali avventori del locale sono Haran e Nelacar, che avrà un importante ruolo nella missione mirata al recupero della Stella di Azura. Inoltre da quest'ultimo è possibile acquistare oggetti magici.
Nell'emporio Gli scampoli di Birna si trova la proprietaria, Birna, che vi abita all'interno.
Si potranno incontrare per la città anche Kraldar, che diverrà Jarl nel caso si avrà scelto di schierarsi dalla parte degli Imperiali, due guardie che sorvegliano le vie della città, il Nord Thonjolf e dei polli.
Ambiente[]
Winterhold soggiace a continue ed abbondanti precipitazioni nevose, che si estendono su tutto il suo feudo. Esse possono essere temporaneamente interrotte tramite l'utilizzo della parola del potere Cieli Limpidi.
La baccaneve cresce rigogliosa sul suolo del borgo.
Abitazione[]
A causa della scarsa presenza di edifici dovuta al cataclisma che si è abbattuto su Winterhold, lì non è possibile comprare una casa.
Dopo aver incoraggiato Ranmir a ripagare i suoi debiti con il proprietario della locanda cittadina, le stanze situate sul lato sinistro di tale locanda potranno essere usate gratuitamente e rimarranno di nostro possesso. Possono sostituire una casa, anche se ovviamente sono meno spaziose.
Oppure, si può completare il ciclo di missioni dell'Accademia di Winterhold per ottenere gli alloggi dell'Arcimago, anche se saranno molto più utili se si utilizza un personaggio votato alle arti magiche.